Anche nella giornata odierna è andato in scena il format pensato dalla nostra Redazione: CIP Football Bar Summer Edition. Tutti i giorni dal lunedì al venerdì, per tutto il mese d’agosto, saremo in diretta su tutti i nostri canali social di CiP insieme al Senior Editor di Sportitalia Gianluigi Longari. La puntata odierna è stata condotta dal nostro caporedattore Federico Draghetti. Di seguito ecco le dichiarazioni che Longari ha rilasciato in esclusiva ai nostri microfoni.
Partiamo dalla Fiorentina qualificata ai gironi di Conference: può vincere il trofeo al pari della Roma dello scorso anno?
“Vedo la Fiorentina pronta come la Roma dello scorso anno. Secondo me a livello di qualità è una delle rose più valide che ci siano in Conference, non sono sorpreso dal passaggio del turno di ieri anche se i pronostici iniziali non erano così favorevoli alla Fiorentina perchè il Twente è una squadra rispettabile e di livello ma la Fiorentina per me è superiore. Essendo ad inizio stagione ci sta che abbia avuto qualche difficoltà con la parata di Terracciano nel finale che si è poi rivelata decisiva. I Viola possono ambire alla vittoria della Conference“.
Passiamo ai sorteggi di Champions di ieri: come vedi i gironi di Milan e Inter?
“Il Milan ha maggiori possibilità di passare il turno rispetto all’Inter perchè comunque le avversarie sono di livello più abbordabile anche se restano ottime squadre. Il Milan è Campione d’Italia quindi devono essere le avversarie preoccupate dalla possibilità di incontrare i rossoneri quindi credo che il gruppo di Pioli possa guardare con ottimismo al proprio percorso in Champions League in un girone più facile di quello dello scorso anno dove peraltro fece vedere buone cose aldilà dell’eliminazione. Quest’anno può passare il turno e fare un altro step di crescita. Per quanto riguarda l’Inter, per me è capitata nel girone ideale. Non ha pressioni perchè se non dovesse riuscire a passare nessuno direbbe nulla visto che incontra due delle favorite alla vittoria finale. Ha comunque le carte in regola per fare la sorpresa soprattutto a discapito del Barcellona che è una squadra che ha cambiato tanto, ha un parco attaccanti clamoroso ma è meno organizzata del Bayern che l’anno scorso ha avuto qualche passaggio a vuoto ma quest’anno sta triturando tutti gli avversari. Coi catalani se la può giocare“.
La Juve ha pescato PSG, candidata al titolo, Benfica e Maccabi Haifa. Pensi che i portoghesi possano rappresentare un’insidia per i bianconeri?
“In una condizione di normalità non lo sarebbe però il Benfica ha un allenatore che mi piace tantissimo e che pratica un gioco accattivante e moderno a differenza della Juventus che secondo me deve cambiare qualcosa nella propria impostazione tattica per poter essere competitiva in Champions League perchè in questa competizione è difficile che squadre che non giocano un calcio offensivo riescano a fare strada. Per cui o Allegri trova la quadra come fece in passato inserendo tutti gli attaccanti che aveva a disposizione con Mandzukic esterno a sinistra oppure potrebbe andare in difficoltà che se ovviamente deve passare il girone. Il Benfica però non va sottovalutato“.
Terminiamo con il Napoli che ha pescato Liverpool ed Ajax: consideri gli uomini di Spalletti superiori agli olandesi?
“Innanzitutto bisogna vedere come saranno gli olandesi e come sarà il Napoli perchè secondo le ultime indiscrezioni il Manchester United sarebbe molto interessato ad Osimhen con la prospettiva che Cristiano Ronaldo possa fare il percorso inverso per quanto sia complicato e suggestivo. Mendes ci sta provando ad offrire CR7 al Napoli per fargli giocare la Champions League. Allo stesso tempo bisogna vedere se per il dopo Ronaldo, se dovesse effettivamente partire, lo United andrebbe su Antony dell’Ajax che potrebbe modificare la conformazione tattica degli olandesi. Manchester è quindi il crocevia di questo raggruppamento“.
Hai parlato di Ronaldo: credi davvero che possa andare al Napoli?
“Ti confermo il tentativo di Mendes di provare a fare questa operazione. Altrettanto vero che il Napoli da una valutazione altissima ad Osimhen, però il Manchester United può spendere questi soldi in un batter d’occhio. Ronaldo è un separato in casa e va quindi trovata una soluzione in uscita. Lui vuole giocare la Champions League. L’Inter e il Milan non hanno preso in considerazione la proposta di Mendes. Io al posto del Napoli l’operazione non la farei ma ti confermo che qualcosa si sta muovendo“.
Terminiamo con l’Europa League: come giudichi i gironi di Lazio e Roma?
“Penso che entrambe abbiano l’obbligo di passare il turno. Il Betis per la Roma può essere complicato perchè comunque è una squadra ben organizzata con giocatori di valore però penso che tutte e due le squadre possano fare un bel percorso nell’intera competizione. Anche se sia Sarri che Mourinho hanno già vinto la competizione vedo più attrezzata la Roma anche perchè ha più ricambi e sta per arrivare anche Belotti per un reparto avanzato ricco di alternative. Per l’arrivo del Gallo non serve l’uscita di Shomorudov: Felix è andato alla Cremonese e sta per uscire anche Kluivert“.