Longari in esclusiva a CIP: “Il Napoli è la squadra ideale per Raspadori”
anche nella giornata odierna è andato in scena il format pensato dalla nostra Redazione: CIP Football Bar Summer Edition. Tutti i giorni dal lunedì al venerdì, per tutto il mese d’agosto, saremo in diretta su tutti i nostri canali social di CiP insieme al Senior Editor di Sportitalia Gianluigi Longari. La puntata odierna è stata condotta dal nostro caporedattore Federico Draghetti. Di seguito ecco le dichiarazioni che Longari ha rilasciato in esclusiva ai nostri microfoni.
Cip Football Bar Summer Edition con Gianluigi Longari – Puntata del 18/08 https://t.co/DUkQMrWQ2G
— Calcio In Pillole (@CalcioPillole) August 18, 2022
CIP Football Bar Summer Edition: le dichiarazioni di Longari
Partirei con l’argomento più caldo della giornata che è ovviamente Raspadori al Napoli. Pensi che possa essere la squadra giusta per lui e come può inserirsi nello schacchiere tattico di Spalletti?
“Secondo me è la squadra giusta anzi ideale per Raspadori e per le sue caratteristiche. Penso che possa rappresentare l’ideale erede di quello che avrebbe potuto essere Mertens nella scorsa stagione. Raspadori ha qualità per giocare sia come prima punta che come trequartista dietro a Osimhen. Ora il Napoli con lui, Simeone e gli altri davanti ha un attacco di tutto rispetto“.
Hai appena citato Simeone. Vogliamo parlare anche di lui perché oggi è arrivata l’ufficialità che Il Cholito è un nuovo giocatore del Napoli. Pensi che possa ambire ad essere qualcosa in più del vice di Osimhen?
“Secondo me ha caratteristiche diverse da Osimhen. Secondo me può essere un’alternativa a Raspadori. Loro due si contenderanno il posto di seconda punta. Osimhen è intoccabile in avanti perché è un unicum dal punto di vista fisico. Ti permette di poter giocare più basso e andare in ripartenza grazie alla sua velocità devastante. Quindi Simeone potrebbe giocare assieme ad Osimhen, ma credo che il suo ruolo sarà quello che avrà anche Raspadori. Ora è il reparto d’attacco del Napoli è davvero completo“.
C’è chi ha molta abbondanza in avanti e chi meno. Come il Verona e la Sampdoria, che hanno ceduto tanto ma acquistato poco. Come le vedi queste due squadre in campionato?
“Per me si sono indebolite parecchio. Fossi un tifoso del Verona o della Sampdoria sarei molto preoccupato. Il Verona ha ceduto giocatori importanti (Casale, Caprari, Simeone) e potrebbe vendere anche Barak a breve alla Fiorentina. I viola potrebbero già ufficializzarlo dopo la partita di Conference League contro il Twente. Per quanto riguarda la Samp mi aspettavo qualcosa in più. Serve almeno un centrocampista e forse un attaccante, visto che Quagliarella ormai non è più giovanissimo. Al Verona poi c’è anche il caso Cioffi, che nonostante sia appena arrivato è già in discussione“.
Chiudiamo con l’argomento Juventus-Depay. Ne hai parlato ieri e sembra una trattativa che si possa ancora fare. Dovesse arrivare e data l’abbondanza in attacco della Juve, come pensi verrà gestito da Allegri?
“Per me lui può giocare da spalla di Vlahovic. Per caratteristiche si completerebbe col serbo. Uno è un attaccante più fisico, Depay è una seconda punta più brevilinea e rapida. Lui è un giocatore di qualità che alla Juve serve, anche se è molto diverso da Morata. Penso perchè che Depay possa essere il partner ideale per Vlahovic e con un modulo a due punte. La questione è ancora aperta perché il Barcellona chiede che Depay rinunci ad alcuni bonus per poterlo liberare a zero“.