Longari a CIP: “Kostic è un grande colpo, ma alla Juve serve un difensore”
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Nella giornata odierna è partito il nuovo format pensato dalla nostra Redazione: CIP Football Bar Summer Edition. Tutti i giorni dal lunedì al venerdì, per tutto il mese d’agosto, saremo in diretta su tutti i nostri canali social insieme al Senior Editor di Sportitalia Gianluigi Longari. La puntata odierna è stata condotta dal nostro capo redattore Luigi Matta. Di seguito ecco le dichiarazioni che Longari ha rilasciato in esclusiva ai nostri microfoni.
Cip #Football Bar Summer Edition con @Glongari – 09/08 Dal Lunedì al Venerdì, come due amici al Bar, parliamo dei principali temi di giornata. https://t.co/Ye2138vGNV
— Calcio In Pillole (@CalcioPillole) August 9, 2022
CIP Football Bar Summer Edition: le dichiarazioni di Longari
Non possiamo non partire da una notizia freschissima. La Juventus sta chiudendo per Filip Kostic. L’Eintracht h confermato che non è stato convocato pe la Supercoppa Europea di domani sera.
“Dico che Kostic può aiutare tantissimo la Juventus. Parliamo di un giocatore che è una macchina da assist. Se tu gurdi le taatitiche nelle ultime stagioni è sempre andato in dopia cifra negli assist. Vlahovic lo conosce già dalla Serbia e c’è una connessiona tra loro. La Juve è entrata in gamba tesa e ha accelerato questa operazione. Arriva a circa 12 milioni di euro più bonus. Un grande colpo perché non è solo un’ala da 4-3-3 ma anche un esterno a tutta fascia in un 3-5-2, nel caso Allegr voglia tornare alla difesa a tre“.
Hai menzionato la difesa della Juve. A tuo modo di vedere il reparto è completo per caratteristiche e uomini?
“Secondo me alla Juventus manca un centrale. Anche perché se l’idea è tornare allo schieramento a tre dietro, numericamente ne manca sempre uno anche considerando Danilo arretrato. Un centrale lo dovrebbeo cercare che sia un giovane di prospettiva o qualcuno già pronto. Ma qualcosa manca. Gatti ha potenziale ma non so se è pronto. Qualcosa nella coppia titolare hanno perso, Bonucci non è più molto affidabile.”.
Passerei al Milan. Nella recente intervista fatta alla Gazzetta Stefano Pioli ha dichiarato che mancano due colpi, vale a dire un centrocampista e un difensore. Ma ha sottolineato che non verranno cercati “cloni” di chi è andato via. Fosse per te su chi punteresti?
“Se io fossi nel Milan andrei su Tameze del Verona. Il Milan però ha una capacità di scouting incredibile e qualcosa faranno. Il colpo ideale sarebbe Seko Fofana (del Lens), conosce già la Serie A e per me l’Udinese lo ha mandato via troppo a cuor leggero l’anno scorso. Ma forse il costo è in opposizione alla politica economica del club rossonero. Credo che Tameze può essere un buon colpo“.
Parlerei ora di una squadra che non viene citata troppo: la Fiorentina. L’anno scorso ha fatto un ottimo campionato soprattutto contro le big. Dove pensi possano arrivare i viola in questa stagione?
“Per me può avere delle ambizioni importanti. Non è ancora al livello delle quattro squadre che fanno la Champions League ma può essere messa subito dietro. La rosa forse non è ancora a quel livello, ma le prospettive di gioco di Italiano possono valorizzare i giocatori. Jovic è un grande giocatore che può fare bene, Dodò sarà una sorpresa. Dico che la Fiorentina può essere un outsider alle spalle delle top four“.
Chiuderei con un altro argomento fuori dal calcio giocato. Oggi è uscita un’intervista di Galliani su Tuttosport dove ha parlato anche della Superlega, affermando che si potrebbe fare ma senza club inglesi. Per te quella partita della Superlega è finita o ci possono essere sorprese?
“Credo che la condizione per cui si parli ancora di Superlega e che tutti stanno ancora aspettando la sentenza della corte sul monopolio della UEFA. Fino a quel momento i club che la stanno ancora promuovendo (Juve, Barcellona e Real Madrid) continueranno a mettere il fuoco acceso sotto la cenere. Dopo la sentenza si saprà in via definitiva se mettere la parola fine al progetto Superlega o capire se avrà un futuro“.