Lo vogliamo portare in America: allarme rosso Milan | Lascia a mercato chiuso
È uno dei motivi per cui non ha ancora rinnovo coi rossoneri. Dall’America si fanno insistenti le voci a mercato chiuso.
Un’altra successo thrilling, due punti presi… alla Juventus, a guardare il bicchiere mezzo pieno. Nessuno guadagnato su una capolista della Serie A, che dopo il derby d’Italia vinto al Meazza contro i bianconeri, è padrone del proprio destino.
Il pareggio invocato da Stefano Pioli non c’è stato, così il Milan può fare la corsa ancora sulla Juventus, ora distante appena quattro punti, ma in questa terra di nessuno, con un allenatore in bilico ogni volta che pareggia, la sensazione è che sia meglio pensare alla Europa League.
Sì perché il Milan dopo il blitz di Frosinone è a otto punti dalla vetta, senza considerare che l’Inter deve recuperare la partita con l’Atalanta, quarta a dieci lunghezze dai rossoneri. Insomma, una situazione da bene ma non benissimo.
In compenso Pioli può sorridere per quanto sta facendo Luka Jovic, sempre più decisivo da subentrante. Un tempo oggetto misterioso, l’ex attaccante della Fiorentina si sta conquistando fiducia e rinnovo, in ambito di mercato. Già, il mercato.
Magic moment
Allo Stirpe è arrivata la terza rete di fila in trasferta, entrando sempre dalla panchina: prima nel 2-2 con la Salernitana, poi nel 3-2 con l’Udinese e ora in un altro 3-2 in rimonta. Gol pesanti, che tradotti in punti sono 7 su 9 disponibili. Non solo.
Dal suo primo gol, infatti, l’attaccante della nazionale serba sta segnando con una continuità tanto sorprendente quanto impressionante, praticamente una rete ogni 41 minuti giocati in campionato, se ci aggiungiamo anche la Coppa Italia, è a quota 7 reti in 385 minuti! Che sia lui l’erede di Olivier Giroud?
La chiamata dagli States
Secondo Tuttosport, il centravanti rossonero non ha ancora rinnovato con il Milan perché in primis vuole vedere come i rossoneri termineranno la stagione e chi sarà, presumibilmente, il nuovo allenatore. Ma non solo per un discorso di Milan in se e per sé.
Sempre secondo il quotidiano torinese, l’idea di chiudere la carriera negli Stati Uniti lo stuzzica alquanto, per questo il futuro dell’ex Chelsea al momento è molto incerto. Sì, perché da un lato c’è il Milan pronto a rinnovare il contratto con Giroud, dall’altro un Olivier che non potendo aspirare a molto di più che a una qualificazione Champions, peraltro blindata, vive di presente: punta a superare i 13 gol della passata stagione. Poi si vedrà.