Al termine della partita tra Liverpool e Manchester City, vinta per 1-0 dai REDS, il tecnico tedesco Jurgen Klopp è stato sanzionato dalla FA, massimo organismo del calcio inglese. La decisione è arrivata perché, durante la partita, Klopp con i suoi atteggiamenti ha infastidito il direttore di gara. Il tecnico tedesco si è subito scusato in conferenza stampa ma si è difeso dalle accuse degli avversari. Queste le parole di Klopp in conferenza:
“È stata colpa mia. Non ci sono scuse, non ne cerco, è successo e l’hanno visto tutti. Che mi abbia dato un cartellino rosso è accettabile. Le accuse? Mi conosco e nessuno può accusarmi di aver detto qualcosa che è a miglia di distanza dalla mia personalità. Se fossi xenofobo, mi odierei. Ho detto cose un po’ confuse, non intenzionalmente. Se qualcuno cerca di fraintendere, non posso farci nulla”
Non è la prima volta che Klopp viene sanzionato dalla FA. Già nel febbraio 2019 aveva subito una ammenda pari a 51 mila euro per episodi simili a quelli contro il Manchester della scorsa domenica. I suoi commenti sull’arbitro dopo la gara con il West Ham del 2019 mettevano in dubbio l’integrità dell’arbitro Friend. Klopp è stato espulso domenica dopo aver rimproverato l’assistente dell’arbitro quando non è stato assegnato un fallo per un intervento su Mohamed Salah.
Klopp è stato accusato di violazione della regola FA E3. La regola E3 nel manuale della FA per la stagione 2022-23 recita: “Un partecipante deve agire sempre nel migliore interesse del gioco e non deve agire in alcun modo che sia improprio o che rechi discredito al gioco o utilizzare qualsiasi una, o una combinazione di, condotta violenta, gioco gravemente scorretto, parole o comportamenti minacciosi, offensivi, indecenti o offensivi.’ Adesso il tecnico avrà fino a venerdì per rispondere sull’accaduto ed il suo posto in panchina nella prossima gara contro il West Ham è a forte rischio.