Liverpool, due tifosi spinti al suicidio dopo gli scontri di Parigi: la ricostruzione
Tristissima notizia in casa Liverpool quella riferita dal quotidiano francese l’Equipe. Due tifosi dei Reds infatti si sarebbero suicidati dopo aver assistito dalla tv agli scontri di Parigi prima dell’ultima finale di Champions League, quella persa dalla squadra di Klopp contro il Real Madrid di Ancelotti.
Liverpool, due tifosi spinti al suicidio: le ultime
I due tifosi erano riusciti a sopravviver allo stadio Hillsborough di Sheffield il 15 aprile 1989 per la semifinale di Fa Cup tra Liverpool e Nottingham Forrest, quando 96 tifosi dei Reds (bambini compresi) morirono schiacciati dalla folla. La strage più grande nella storia del calcio inglese rimasta impressa nelle loro menti il cui trauma si è riattivato assistendo di persona (o da casa, come riferisce il Daily Mail che in questo non concorda con l’Equipe) e che ha spinto i due a togliersi la vita.
Suicidio tifosi Liverpool, le parole di Peter Scarfe, presidente dell’associazione di sostegno ai sopravvissuti di Hillsborough
“Non posso dare troppi dettagli su questi suicidi, perché le indagini sono in corso. Posso dire che uno è avvenuto circa una settimana dopo la finale del Saint-Denis e l’altro, la scorsa settimana. Le vittime avevano 52 e 63 anni e non c’è dubbio che, se hanno commesso questo atto irreparabile, è perché l’ultima finale di Champions League ha riattivato in loro il trauma del 1989, che pensavano di aver superato. Il ricordo del 1989 è tornato a tormentarli perché gli eventi allo Stade de France hanno molte cose in comune con quelli di Hillsborough. In entrambi i casi – spiega Scarfe – si sono create strozzature che impedivano di muoversi, con persone schiacciate l’una contro l’altra sotto un tunnel, tornelli bloccati che impedivano l’ingresso nello stadio e soprattutto false accuse. Il governo francese, proprio come fece la polizia inglese nel 1989, ha accusato i tifosi del Liverpool di essere responsabili dei disordini”.