Cagliari-Inter 0-2, Dumfries e Lautaro affondano i sardi
Si chiude il programma della seconda giornata di Serie A con il match tra Cagliari e Inter. Nel tardo pomeriggio si è giocata la sfida tra Salernitana e Udinese, che ha visto le due squadre pareggiare all’Arechi con i gol di Samardzic e Dia. Ecco la cronaca del match di questa sera, che rappresenta l’ultimo atto della seconda giornata.
Cagliari-Inter, la cronaca
Primo tempo
Buoni ritmi in avvio, con l’Inter che sin da subito cerca di spingere sfruttando gli esterni, specialmente quello sinistro. Dopo 4 minuti l’Inter prova a portarsi in vantaggio con un’azione insistita sulla sinistra, che si chiude con la conclusione di Barella fuori misura. Dopo circa tre minuti ci prova anche Bastoni con una conclusione mancina, ma la conclusione viene murata. Con il passare dei minuti il Cagliari tenta di salire e di portare pressione sulla costruzione interista. Al 14′ Lautaro si coordina benissimo da posizione defilata e centra il palo con un bel sinistro al volo. Due minuti piu tardi i sardi si fanno vedere dalle parti di Sommer con un colpo di testa di Pavoletti, ma il pallone termina alto. Al 20′ Lautaro ci riprova con una conclusione in scivolata su suggerimento di Thuram, ma Sulemana si oppone efficacemente. Dopo appena un minuto è Dumfries a portare in vantaggio i nerazzurri con un bel diagonale destro su assist di Thuram. Al 23′ il Cagliari prova a riprenderla subito con Nandez, ma Calhanoglu si esibisce in una chiusura straordinaria. Al 27′ ancora Pavoletti spaventa la difesa nerazzurra con un gran colpo di testa, che tuttavia termina di poco fuori. Alla mezz’ora l’Inter riparte splendidamente e serve in area il suo capitano, che trafigge con freddezza Radunovic e porta i suoi sul 2-0. I nerazzurri continuano a spingere ed a mettere pressione ai padroni di casa, ma il punteggio non cambia. Il primo tempo si chiude con il doppio vantaggio degli uomini di Inzaghi.
Secondo tempo
Il Cagliari sembra entrare con una buona energia e con la giusta voglia di riprendere la partita. Al minuto 51′ tenta di impensierire Sommer con una conclusione di Di Pardo, ma il tentativo viene disinnescato. L’Inter entra nella ripresa più sorniona, dando spesso l’impressione di voler gestire il punteggio e di ripartire all’occorrenza. La squadra di Inzaghi fa girare la palla per ampi tratti della seconda metà di gara, cercando di far scorrere i minuti in scioltezza e mantenendo, allo stesso tempo, il Cagliari all’interno della sua metà campo. Allo scoccare del 71′ Inzaghi opera un triplo cambio: dentro Frattesi, Carlos Augusto e Cuadrado, fuori Barella, Dumfries e Dimarco. I padroni di casa tentano di alzare i ritmi sfruttando le fiammate di Luvumbo: l’esterno angolano si rende in diverse circostanze sfuggente alla difesa interista, che in un’occasione rischia anche il calcio di rigore per un intervento su di lui. Al minuto 77′ Inzaghi schiera anche Marko Arnautovic, che entra al posto di Thuram. All’82’ esce Mkhitaryan per un contrasto con Luvumbo, ed al suo posto entra Sensi. Anche Claudio Ranieri muove le sue pedine: dentro Deiola e Shomurodov, che entrano al posto di Zappa e Sulemana. All’86’ Calhanoglu lascia partire un destro che si stampa sul palo, a seguito degli sviluppi di un calcio di punizione. A ridosso del 90′ il Cagliari va vicino al gol con Azzi, che viene pescato in area ma non riesce, a colpo sicuro, a battere Sommer. Gli uomini di Sir Claudio tentano eroicamente di attaccare fino all’utlimo, ma non basta: l’Inter vince 2-0 grazie ad un grande primo tempo, e colleziona la seconda vittoria in due partite di campionato.