Domenico Tedesco, tecnico del Lipsia, ha analizzato in conferenza stampa il pareggio contro l’Atalanta nell’andata dei quarti di finale di Europa League. Di seguito le sue dichiarazioni.
“André Silva? Non voglio dire niente, analizzeremo questa gara per capire come giocare al ritorno. Il rigore? Non l’ha tirato tanto bene, ma si deve anche parare. I cambi? Già li avevo in testa, ne avevo parlato a metà tempo, volevamo più possesso palla, si poteva raggiungere con Forsberg soprattutto a centrocampo“.
SUL RISULTATO: “Il risultato è giusto, alla fine entrambe le squadre hanno cercato il secondo gol per poter chiudere la partita. I giocatori sono forti fisicamente, marcano uomo contro uomo, è la squadra che corre più di tutte in serie A, macinano tantissimi chilometri“.
SULLA RETE PRESA: “L’ho visto solo in diretta, ma era una giocata a difesa schierata, non eravamo concentrati. Hanno giocato al centro, Muriel ha fatto una gran giocata saltando i due giocatori, poi il tiro si vedeva che era pericoloso“.
SULLE MANCATE VITTORIE IN CASA: “Se raggiungiamo i nostri obiettivi pareggiando in casa e vincendo fuori casa per me non ci sono problemi. Non ci pensiamo, non vediamo l’ora di giocare le gare davanti al nostro pubblico, abbiamo sempre voglia di vincere tutte le partite, abbiamo fatto vedere come possiamo reggere contro squadre come la Real Sociedad. Oggi è stata una partita equilibrata, ma l’Atalanta ci ha pressato molto bene“.
SULLA MARCATURA DI DE ROON SU DANI OLMO: “Loro coprono molto bene il campo. Contro il Leverkusen hanno giocato benissimo, hanno gestito bene Demirbay. Hanno grandi giocatori, ma ha fatto bene anche Scalvini, un giocatore giovane di grande talento“.
SUL RITORNO: “Non possiamo giocare soltanto in contropiede, nella ripresa abbiamo dimostrato che possiamo avere un buon possesso di palla, dobbiamo giocare come nella giocata in cui è arrivato il rigore. Prima analizzeremo questa partita, poi vedremo per quella di giovedì prossimo“.