Lione, Bosz: “Troppe partite con le nazionali, pensano solo ai soldi”
Il tecnico dell’Olympique Lione Peter Bosz si scaglia duramente contro FIFA e UEFA, incolpandole di infittire gli impegni solo per tornaconto economico. Ecco alcune delle sue parole in conferenza stampa:
“FIFA, UEFA, non so chi stia organizzando tutto questo, ma tre partite ad ogni pausa sono insostenibili! Non parlo come allenatore del Lione, ma parlo per tutti i giocatori. È impossibile! Chi organizza tutto ciò non capisce il calcio”.
Perché si aumenta costantemente il ritmo delle partite?
“Per i soldi, semplicemente. Oggi la cosa più importante sono i soldi, non più il calcio. Ecco, dico davvero quello che penso. I giocatori non sono più importanti dei soldi. Tuttavia, vogliamo che i migliori siano sempre in campo. Il programma è davvero troppo fitto. La prossima settimana giocheremo a Praga alle 21 di giovedì, poi a Nizza alle 13 di domenica. I giocatori dovrebbero avere 72 ore per recuperare ma ne avranno solo 64. Sono le TV che scelgono”.