Il tecnico del Lione, Peter Bosz, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Porto-Lione, match valido per gli ottavi di finale di Europa League. L’allenatore olandese si è soffermato sullo spessore dei Dragones, sottolineando l’impossibilità di compararli, per caratteristiche, alle squadre della Ligue 1. In passato, alla guida del Bayer Leverkusen, il manager del Lione aveva già affrontato ed eliminato il Porto, e in questa edizione del torneo vorrebbe ripetere l’impresa. Ecco le sue parole, riportate da TMW.
Sul Porto
“Battere due volte il Porto, due anni fa, mi ha reso felice. Nel frattempo la squadra è cambiata molto ma l’allenatore è lo stesso, quindi mi aspetto un avversario con la stessa mentalità. Non è possibile confrontare il Porto con nessuna squadra del campionato francese, perché i contesti sono diversi e la dimensione sportiva del nostro avversario è enorme. Hanno conquistato ottimi risultati su tutti i fronti e non hanno ancora perso nel loro campionato”.
Sull’eliminazione della regola dei gol in trasferta
“C’è questa differenza ma per me non cambia nulla, perché la mia idea è vincere tutte le partite. Certo, dal punto di vista strategico cambia qualcosa. La nostra prestazione sarà legata a quella del nostro avversario”.