L’International Board modifica nuovamente la regola sul fallo di mano

Fallo di mano

(Photo by Imago Images)

È uno degli episodi che più accende le discussioni e le polemiche nel mondo del pallone. Si parla del fallo di mano e, consequenzialmente, l’assegnazione della penalità che – nella maggior parte dei casi – si concreta nel calcio di rigore. Come riferito da Il Corriere dello Sport, l’International Board ha dato nuove disposizioni sulla regola della discordia. Un passo indietro dove, ancora una volta, sarà la valutazione nonché la soggettività dell’arbitro ad essere fondamentale nel punire o meno un fallo di mano. Si intende fallo di mano in fase difensiva. Le nuove disposizioni entreranno in vigore da luglio ma, in via eccezionale, saranno applicate già al prossimo Europeo che prenderà il via tra una settimana. 

Verrà meno l’automatismo “braccio largo=sempre rigore”. Il Corsport spiega: “Nel valutare il mano/braccio che rende il corpo di un giocatore ‘innaturalmente più grande’, gli arbitri dovrebbero continuare a usare il loro giudizio nel determinare la validità della posizione della mano/braccio in relazione al movimento del giocatore in quella situazione”.

I due capisaldi della norma, che sarà soggetta al giudizio del direttore di gara, restano:

  • tocca deliberatamente il pallone con la mano/braccio, ad esempio avvicinando la mano/braccio al pallone)
  • tocca il pallone con la mano/braccio quando ha ingrandito in modo innaturale il proprio corpo.

“Si considera che un giocatore abbia ingrandito il proprio corpo in modo innaturale quando la posizione della mano/braccio non è una conseguenza o non è giustificabile dal movimento del corpo per quella specifica giocata. Avendo la mano/braccio in tale posizione, il giocatore si prende il rischio che venga colpita dal pallone e venga fischiato fallo”.

Come si evince dall’enunciato della norma, così come dalla spiegazione fornita dalla sopracitata testata, sarà l’arbitro a valutare la congruità del movimento al di là di quelle che sono le valutazioni oggettive.