L’Inter vola, il Milan riparte. Pirlo dice Scudetto, ma è bagarre

Juventus

(Photo by Jonathan Moscrop/Getty Images)

Milano riparte. In realtà, la Milano sponda nerazzurra rappresentata dall’Inter capolista ha spiccato il volo da tempo e, dopo altri tre gol segnati, continua ad imporre il proprio strabiliante momento. I nerazzurri di Antonio Conte vogliono rimanere in cima e, anche ieri pomeriggio, hanno dimostrato la loro nuova veste cinica e matura. Chi è tornato sui binari giusti, in un match davvero ad alto rischio, è stato il Milan. Un’eventuale sconfitta o, generalmente una non-vittoria, poteva essere un duro colpo per i rossoneri ma, nel momento del dentro o fuori, il Milan ha proposto una reazione di altissimo livello. In tutto questo, unitamente ai successi di Napoli e Atalanta, chi ha perso altro terreno è stata la Juventus di Andrea Pirlo.

A fine partita, il tecnico bianconero non ha abbassato l’asticella: “Crediamo ancora nello Scudetto”. Parole doverose, per non aprire una crisi di intenti che faccia intendere una resa. Tuttavia, la vetta si allontana e non solo in termini di punti. –10 dall’Inter (una partita in meno, ndr) e -6 dal Milan, con l’Atalanta che ha agganciato i bianconeri e, il Napoli, che sia rifatto sotto a -3 e recupererà il suo match di deficit proprio contro la Juventus di Pirlo. Dal terzo posto al sesto, vi sono quattro squadre chiuse in tre punti in una vera e propria bagarre. Sabato prossimo, dopo il turno infrasettimanale contro lo Spezia, arriverà un altro scontro da non fallire contro la Lazio, anch’essa reduce da un brutto scivolone contro il Bologna.

Prossime sfide decisive

Il match con i biancocelesti, inoltre, farà da anticamera alla delicata sfida di ritorno in Champions League contro il Porto. Pirlo conta di recuperare Morata, così come altri elementi che stanno mancando nel suo assetto. Serve una svolta, vera per non rischiare di rimanere imbottigliati nel traffico della qualificazione alla Champions e, rischiare davvero di compromettere una stagione che, nonostante tutto, ha portato un trofeo ai bianconeri.