L’Inter riparte dalle certezze per la volata finale
Se tra le diverse squadre di Serie A ci sono dubbi importanti, di formazione e non, per questo finale di stagione, in casa Inter la situazione sembra essere più chiara che mai. Non potrebbe essere altrimenti visto che parliamo della capolista indiscussa e della squadra attualmente, e largamente, favorita per la vittoria finale.
In queste due settimane Conte ha potuto lavorare con i calciatori meno utilizzati fino a questo punto della stagione, provando a tirare il meglio da ognuno da loro in vista della volata finale. Tutti infatti potranno rendersi utili per chiudere il prima possibile il discorso scudetto, ma il tecnico non sembra voler cambiare più di tanto.
Inter: le gerarchie non cambiano
In difesa d’Ambrosio potrà ritornare utile non appena negativo, così come sulle fasce Darmian sarà disponibile per coprire eventuali buchi lasciati da Hakimi e Perisic. A centrocampo si è rivisto in gran forma Sensi, protagonista con la nazionale e pronto ad aiutare anche i nerazzurri, così come Vidal. Il cileno sembra aver recuperato dall’infortunio che l’ha costretto ad un mese di stop e molto probabilmente sarà convocato già per la sfida del 7 aprile con il Sassuolo. Al suo fianco spera di esserci anche Matias Vecino. Tanta abbondanza dunque in un reparto che Conte però non sembra voler assolutamente modificare: Eriksen si è guadagnato la titolarità e fino a prova contraria è lui il titolare, Barella e Brozovic invece non si discutono neanche minimamente.
In attacco la situazione è ancor più definita: i titolari sono naturalmente Romelu Lukaku e Lautaro Martinez e non potrebbe essere altrimenti visto il rendimento avuto fin qui. La buona notizia è il recupero di Sanchez, al momento in buona forma e disponibile per aiutare la squadra nei momenti di necessità, soprattutto a gara in corso e in vista dei 2/3 impegni infrasettimanali in programma. La compagine nerazzurra è pronta, consapevole dei propri mezzi e decisa a puntare sulle proprie certezze.