L’Inter è “Campione d’Italia se…”: al tifoso interista basta questo
Sarà una settimana lunga quella iniziata nella giornata di ieri per i tifosi nerazzurri. Sarà la settimana che potrebbe portare al diciannovesimo scudetto nella storia dell’Inter. La combinazione per far sì che ciò accada già nel prossimo turno di campionato è semplice: l’Inter deve vincere in casa del Crotone e l’Atalanta perdere o pareggiare a Reggio Emilia contro il Sassuolo. In questo caso, sarà tricolore per i colori del Biscione.
Una settimana lunga undici interminabili anni. Tanto è passato dall’ultimo scudetto nerazzurro, quello della primavera senese firmato Diego Milito, Javier Zanetti e José Mourinho che annunciava la lunga estate interista culminata con la notte di Madrid e la Champions League alzata al cielo di Spagna. Undici anni, 4.015 giorni più o meno da allora. Una vita. Una vita fatta di “interismi”, di rovinose cadute, di cime improvvisamente diventate impensabili da scalare. Ma il tifoso dell’Inter è esattamente questa roba qua, è forgiato nella sofferenza cieca ed inaudita, cresce e matura guardando spesso gli altri vincere. Prima dell’estasi, prima che la primavera torni ad annunciare l’estate. La stagione del sole, preceduta da inverni senza fine. Il tramonto degli “eroi” del Triplete, l’interregno di Benitez prima e quello di Leonardo De Araujo poi. I giorni della merla di Gian Piero Gasperini e Claudio Ranieri che ha dato quel che poteva prima di passare la mano ad un giovane di belle speranze: Andrea Stramaccioni. Un flop assoluto. E poi ancora i vari Mazzarri, il Mancini bis, De Boer, Vecchi, Pioli, Moratti, Thoir fino a Suning. La famiglia Zhang e un ritorno graduale alla lotta per le posizioni di vertice. Luciano Spalletti ha gettato le basi della rinascita, l’Inter deve al tecnico toscano l’intuizione di Marcelo Brozovic in mediana, il croato che ha poi cambiato le sorti del centrocampo nerazzurro. Antonio Conte è storia dei nostri giorni, è storia di un allenatore vincente che sta per compiere un altro capolavoro nella sua carriera con una formazione da poter quasi recitare a memoria, come quella di un calcio passato e romantico di tanti anni fa, visto che in questi giorni è tornato di moda.
L’Inter è “Campione d’Italia se…”al tifoso interista, basta questo.