Lindstrom: “Mi voleva anche il Liverpool ma ho scelto il Napoli. Ecco perchè”

Lindostrom, l'intervista: perché ha scelto il Napoli e non il Liverpool

Lindostrom, l'intervista: perché ha scelto il Napoli e non il Liverpool (Getty Images) - calcioinpillole.com

Il nuovo acquisto azzurro, Jesper Lindstrom, ha rilasciato un’interessante intervista in cui spiega la sua scelta di trasferiti in Italia. Di seguito le sue parole

Il Napoli ha chiuso un ottimo colpo per il suo centrocampo nel mercato estivo da poco concluso. Ha acquistato il danese Jesper Lindstrom dall’Eintracht Francoforte per 30 milioni di euro. Un profilo giovane e dal grande talento. Classe 2000, ha firmato un contratto coi partenopei sino al 2028. Centrocampista offensivo, per lo più trequartista, ma anche in grado di ricoprire le fasce d’attacco. Ha già esordito in Serie A nella scorsa giornata, la sconfitta contro la Lazio, giocando un quarto d’ora scarso. E’ ancora tutto da scoprire e apprezzare il suo talento in Italia. Come rivelato dallo stesso giocatore, il Napoli ha vinto la concorrenza di una big europea come il Liverpool nel suo acquisto. Di seguito l’intervista di Lindstrom per il media danese.

Lindstrom: “Mi hanno detto che giocherò”

Jesper è stato intervistato dal tabloid danese TipsbladetHa spiegato le dinamiche di mercato che si sono verificate nel corso dell’estate, e perché, alla fine, ha scelto il Napoli nonostante il pressing della big inglese.

Francoforte: Inizialmente credevo che sarebbe stato realmente possibile restare all’Eintracht, poi il club ha dovuto fare i conti con il fair-play finanziario e alcuni giocatori dovevano essere venduti. Ma io mi sono ritrovato ad essere ancora un giocatore del Francoforte e ho pensato di dover giocare un’altra stagione lì.  Ma all’improvviso in maniera frenetica mi sono ritrovato a dover prendere un aereo, fare le valigie e dire addio a Francoforte”.

Napoli: “Ovviamente sono rimasto sorpreso, perché mi avevano detto che non sarebbe stato possibile essere ceduto. Ma penso che sia bello. Non vedevo l’ora che accadesse qualcosa. Nel calcio non puoi essere sicuro finché non ti siedi con carta e penna in mano. Solo in quel momento mi sono seduto e ho pensato: ora sono un giocatore del Francoforte o del Napoli? Se le cose non fossero andate bene e fossi dovuto tornare a Francoforte, sarei stato felice uguale perché io e la mia ragazza stavamo bene lì.”

Liverpool: “C’erano anche loro, ma lì avrei avuto meno minuti a disposizione per giocare. Sarebbe stata una scelta saggia andare al Liverpool? Io sono tifoso dei Reds, quindi sarebbe potuta essere anche un’esperienza incredibilmente interessante. Ma se non gioco, tanto vale sedermi sul divano e guardarli alla televisione mentre gioco per un’altra squadra. Adesso ho un’età in cui necessito di giocare a calcio. Ecco perché penso che Napoli sia stata una buona scelta: è uno dei club migliori del mondo e mi hanno detto che giocherò e che avrò molte chances”.