Dopo i due anticipi del venerdì, la settima giornata di Ligue1 continua con le due partite del sabato e le sei di domenica.
Alle 17:00 è il tempo di Reims-Lorient, una sfida dal sapore di lotta salvezza.
Dopo un inizio equilibrato, passa in vantaggio il Reims al 15° con Cassamá. Il Lorient spinge e si vede annullare un gol di Laporte al 55° per fuorigioco, ma è questione di pochi minuti: all’ora di gioco Hamel segna il pareggio, poi al 65° Wissa firma il sorpasso su rigore. Il Reims, allora, precipita: al 70° l’uomo del vantaggio, Cassamá, commette fallo sull’uomo del pareggio, Hamel, e viene espulso, lasciando i biancorossi in dieci. A dieci minuti dalla fine Les Merlus chiudono i conti con il primo gol in Ligue1 di Moffi, all’esordio in terra francese. Al 90°, infine, il Reims resta in nove per espulsione di Dōnīs. Termina 1-3.
Il Lorient si porta a 7 punti in classifica, tranquillizzandosi sul discorso salvezza; il Reims è inchiodato a 2 punti.
Alle 21:00 c’è Olympique Marsiglia-Bordeaux, il derby del Sud, in un sabato pieno di altre stracittadine in giro per l’Europa.
Les Olympiens partono forte e vanno in vantaggio al 5° con un tiro dai 25 metri di Thauvin, che dieci minuti dopo sbaglia un rigore procurato da Amavi. La reazione dei Girondins è immediata con Ben Harfa, che segna il gol del pareggio ma il VAR annulla per fuorigioco. Costil tiene a galla il Bordeaux con un paio di interventi decisivi, ma al 54° Amavi raddoppia per l’Olympique Marsiglia. Les Girondins, in confusione, tengono male il gioco avversario e al 64° Pablo infila Costil in un autogol che vale il triplo vantaggio degli Olympiens. All’83° Maja segna la rete della bandiera per il Bordeaux.
L’Olympique Marsiglia si aggiudica il derby del Sud per 3-1 e sale a 12 punti, +3 proprio sul Bordeaux.
Ieri la settima giornata di Ligue1 ha avuto sei partite, anziché le solite sette.
La prima è Strasburgo-Lione, alle 13:00. Partita in cui succede di tutto, è un continuo colpo di scena. Les Gones iniziano benissimo e passano già al 12° con Kadewere, al suo primo gol in Ligue1, e dopo quattro minuti Paquetá, al suo debutto, segna il potenziale raddoppio ma la rete è annullata per fuorigioco. Per il secondo gol ospite c’è solo da aspettare ancora un po’: al 25° insacca Ekambi. Alla mezz’ora lo Strasburgo fa il primo squillo alla porta difesa da Lopes, ma al 42° Ekambi firma la doppietta e il triplo vantaggio per il Lione. La risposta degli alsaziani è rapidissima: il tempo di ripartire a centrocampo e riducono lo scarto grazie a Diallo. Senza più nulla da perdere, lo Strasburgo cerca la risalita e al 55° Aholou va a segno portando il punteggio sul 2-3 finale. Il Lione si riscuote e va vicino alla rete in un paio di grosse occasioni, ma il tabellino non si muove più.
Les Gones si portano a 10 punti, salendo al nono posto in classifica; gli alsaziani restano fermi a 3 punti.
Angers-Metz inizia in modo compassato e si sblocca sul finire del primo tempo: al 38° Les Scoïstes passano in vantaggio con un rigore procurato da Boufan e calciato da Mangani, ma un minuto dopo i granata pareggiano grazie a Nguette. Dopo un secondo tempo altrettanto scarico, Bernardoni salva l’Angers dalla sconfitta con un intervento su Boulaya in pieno recupero: finisce 1-1.
Con questo pareggio l’Angers resta al centro classifica e sale a 10 punti, mentre il Metz, con 8 punti, si tiene a distanza di sicurezza dal gruppo di coda.
In Nantes-Brest ci sono quattro reti. I primi 45′ sono dominati dai Canaris, che segnano due gol – al 16° con Kolo Mouani e al 30° con Blas -, se ne vedono annullare un terzo e colpiscono una traversa. I bretoni reagiscono nel secondo tempo con alcune trame pericolose e al 68° trovano la via della rete grazie a Faivre, ma al 79° Bamba, appena entrato in campo, riporta il Nantes sul doppio vantaggio. Sul finale Les Canaris prendono un altro legno e la partita termina 3-1.
Il Nantes vince e mette pressione proprio al Brest, che si trova ora a una lunghezza di distanza: 8 punti da una parte, 9 punti dall’altra.
Tra le partite della settima giornata di Ligue1 quella che è stata in un primo momento in dubbio è Monaco-Montpellier. La Paillade, infatti, aveva inizialmente comunicato dodici casi Covid19, poi rivelatisi quasi tutti falsi positivi: alla fine i contagiati si sono accertati essere solamente due.
L’inizio è blando, ma il Montpellier resta in dieci al 19° per espulsione di Savanier. Con l’uomo in più il Monaco domina e a metà primo tempo ha un gol annullato. Nel secondo tempo è il Montpellier a passare in vantaggio al 51° grazie a Mavididi, subentrato all’intervallo. Al 70° i monegaschi pareggiano su rigore, ottenuto da Martins e realizzato da Ben Yedder. Finisce con un 1-1 che lascia amarezza nel Monaco, padrone del campo, e che ha il sapore dell’impresa per il Montpellier, in costante affanno.
Le due squadre restano appaiate e mettono un punto in più nella casella: 11 punti per entrambe.
Nel pomeriggio al Geoffroy-Guichard è andata in scena Saint Étienne-Nizza, partita caldissima che mette in palio il quarto posto. I motori si scaldano già dopo 8′ con la rete di Lees-Melou per Les Aiglons, che raddoppiano al 30° con Gouiri. Il Saint Étienne reagisce e dimezza lo svantaggio al 57° con Aouchiche, continuando a creare pericoli alla porta difesa da Benítez senza trovare però la via della rete. Nel recupero il Nizza stronca definitivamente le ambizioni di pareggio dei verdi con Maolida, che suggella l’1-3.
Les Aiglons avanzano, quindi, al quarto posto con 13 punti, mentre il Saint Étienne vede la casella dei punti ferma a quota 10 ormai da tre giornate.
L’ultima delle partite della settima giornata di Ligue1 è il derby del Nord, Lille-Lens, sfida di altissima classifica tra la prima e la seconda del torneo. Partono fortissimo Les Dogues e passano in vantaggio dopo 11′ con Yılmaz di testa. Les Sang et Or ci provano e creano qualche pericolo, ma al 47° il Lille raddoppia con Bamba. È la fine del Lens, che resta in dieci al 57° per espulsione di Gradit e al 69° subisce il tris per mano di Ikoné; al 75° è espulso Michelin e Les Sang et Or rimangono in nove e al 79° arriva la beffa: Yazıcı, subentrato tre minuti prima, cala il poker per Les Dogues.
Il Lille vince il derby del Nord per 4-0 e mantiene il primato in classifica – stavolta in solitudine – con 17 punti. Il Lens resta a 13 punti, in parità col Nizza.