Dopo le due partite di sabato, la Ligue1 prosegue con le gare della domenica di nona giornata. Manca all’appello la partita tra Olympique Marsiglia e Lens, rimandata per Covid19 negli ospiti.
A ora di pranzo è il momento di Saint Étienne-Montpellier. Alla Paillade basta un quarto d’ora per mettere il pallone alle spalle di Moulin con un tiro dai venti metri di Mavididi. Dopo due minuti i verdi vanno vicini al pareggio con un’azione di Hamouma e alla metà del primo tempo il palo su colpo di testa di Laborde nega il raddoppio al Montpellier. Nel secondo tempo il Saint Étienne gioca meglio e si rende pericoloso in più di un’occasione, ma il punteggio rimane 0-1.
I verdi sono bloccati a 10 punti da sei giornate, di cui cinque di fila senza un risultato utile; La Paillade stacca in classifica portandosi a 14 punti.
In bassa classifica si sfidano Reims-Strasburgo. L’inizio vede occasioni da entrambe le parti, poi succede tutto in otto minuti. Al 22° i biancorossi trovano la rete con un autogol di Kamara; dopo quattro minuti un calcio d’angolo battuto da Berisha pesca la testa di Faes, che raddoppia; al 30° gli alsaziani riducono lo svantaggio segnando su rigore quello che sarà un inutile gol della bandiera, siglato da Ajorque. Nel secondo tempo lo Strasburgo si fa pericoloso e cerca il pareggio, ma il punteggio finale è 2-1.
Il Reims centra la seconda vittoria in nove partite di Ligue1 finora e va a 8 punti, due lunghezze in più proprio sullo Strasburgo.
Angers-Nizza, gara d’alta classifica, comincia con un assedio degli Aiglons, i quali al 12° passano in vantaggio con Lopes. Les Scoïstes reagiscono subito con un tiro di Fulgini parato da Benítez, ma al 23° il Nizza raddoppia su rigore, conquistato da Reine-Adélaïde e trasformato da Lee-Melou. Nel secondo tempo gli ospiti vanno vicini al terzo centro con Gouiri poco dopo l’ora di gioco, per poi segnare al 77° con Boudaoui. Finisce 0-3.
Les Aiglons arrivano a 17 punti, -4 dalla vetta; Les Scoïstes restano a 13 punti.
Al centro della classifica si affrontano Nîmes-Metz. Agli ospiti sono sufficienti 15′ per siglare l’unico gol della gara, realizzato da Gueye, al suo primo centro in granata. Poco prima del duplice fischio Roux insacca di testa per il pareggio dei Crocos ma è fuorigioco e la rete è annullata. Al 44° il Metz resta in dieci per espulsione di Udol per un’entrata su Koné. Nonostante l’inferiorità numerica, i granata continuano a creare gioco e vanno vicini al raddoppio con Boulaya prima e con Gueye poi, ma il portiere di casa, Reynet, compie due parate decisive. Les Crocos si svegliano solo a un quarto d’ora dalla fine, sfiorando ripetutamente la rete con Aribi, che impegna Oukidja in tre parate complicate e in un’occasione lambisce il palo di testa. Il punteggio finale è 0-1.
Il Metz inanella il sesto risultato utile di fila in nove partite di Ligue1 e si porta a 14 punti; il Nîmes incassa la terza sconfitta consecutiva e resta a 8 punti.
L’unica partita a reti bianche è Digione-Lorient. Equilibratissima e senza grosse occasioni, serve un rigore sbagliato per Les Merlus a dare una scossa alla gara: poco prima dell’ora di gioco Laurienté subisce fallo da Allagbé, dal dischetto va Wissa e colpisce il palo. Da quel momento il Digione intensifica il gioco ma il punteggio finale resta lo 0-0 iniziale.
Per Les Rouges si tratta del terzo risultato utile in nove partite, che vale il terzo punto in classifica come fanalino di coda della Ligue1; Les Merlus salgono a 8 punti e si allontanano un po’ dalla zona retrocessione.
Una pioggia di gol ha bagnato Monaco-Bordeaux. Dopo un inizio equilibrato, dal 28° i monegaschi si scatenano: segnano con Ben Yedder su rigore per un fallo di mano; due minuti dopo raddoppiano con Martins e fanno passare appena il tempo di riprendere da centrocampo che al 31° Volland firma il triplo vantaggio e il suo primo gol in maglia biancorossa. Storditi, Les Girondins tentano timidamente di affacciarsi dalle parti di Lecomte, ma le loro velleità sono spente definitivamente al 58° dalla doppietta di Volland, che chiude il 4-0.
Il Monaco scavalca il Bordeaux in classifica, portandosi a 14 punti, +2 dai Girondins.
La nona giornata si estingue con Lille-Lione, la partita che vale la vetta per la squadra di casa. Bamba apre le marcature per Les Dogues al 22° e qualche minuto dopo Yılmaz costringe Lopes a una parata impegnativa. Il Lille, però, fa tutto da solo e al 41° Çelik sorprende Maignan in un autogol che vale il pareggio per i Gones, i quali restano in dieci all’inizio della ripresa per espulsione di Marcelo. Con l’uomo in meno, gli ospiti sono tenuti in partita da Lopes, che salva due volte su Bamba e una su Yazıcı e blocca il risultato sull’1-1 finale.
Les Dogues ottengono il terzo pareggio della settimana e si muovono a 19 punti, perdendo la vetta in favore del PSG; Les Gones si portano a 14 punti.