Ligue 1, il Saint-Etienne rompe con Ruffier
Da diversi mesi Sthéphane Ruffier, portiere classe 86, era in conflitto col l’allenatore del Saint-Etienne, Claude Puel. E oggi, il club, ha reso ufficiale la decisione di rescindere il contratto con il francese.
Dura la posizione del club che specifica: “L’ASSE si rammarica di essere arrivata a questa decisione, resa ineluttabile dall’atteggiamento del giocatore che ha minato l’istituto.”
L’#ASSE a décidé de rompre le contrat de Stéphane Ruffier.
L’#ASSE regrette d’en être arrivée à cette décision, rendue inéluctable par l’attitude du joueur qui portait atteinte à l’institution.
👉 https://t.co/b2bxQo6p7G pic.twitter.com/QN1riV36gb
— AS Saint-Étienne (@ASSEofficiel) January 4, 2021
I problemi tra il club e il giocatore risalgono al 23 febbraio scorso, quando il tecnico Puel ha deciso di non schierarlo con il Reims. Da quella partita in poi il portiere non ha più giocato e si è reso protagonista di diversi procedimenti disciplinari.
Alla fine del 2020 il club aveva persino provato ad istituire una conciliazione con il calciatore ma a nulla è servita.
Dopo 383 partite con Les Verts, è il giocatore che ha disputato più partite in prima divisione e l’avventura di Stéphane Ruffier con il Saint-Etienne avrebbe sicuramente meritato epilogo migliore.