Ligue 1, il Nizza accusa il Marsiglia: “Hanno peggiorato la situazione”
A poco meno di 24 ore di distanza, non accennano a placarsi le polemiche intorno alla sospensione della partita tra Nizza e Marsiglia. L’ultimo capitolo è rappresentato dal comunicato della squadra di casa. In particolare, è interessante riprendere l’ultima parte di questo, dove il club scarica una buona percentuale di colpe sui tesserati dell’OM:
Communiqué de l’#OGCNice
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— OGC Nice (@ogcnice) August 23, 2021
“Riguardo all’invasione del campo, e dopo averne ripercorso la cronologia con immagini di supporto, è rafforzata l’idea dell’OGC Nice sul ruolo svolto dalla delegazione marsigliese. Giocatori, allenatore, staff, dirigenti e personale di sicurezza dell’OM hanno continuato a peggiorare la serata. Dove è responsabilità degli attori placarlo, come hanno fatto gli aquilotti e Christophe Galtier.“. Il comunicato continua: “Nessuna negazione può resistere alla verità delle immagini. Perché se, ancora una volta, nulla giustifica il lancio della bottiglia di cui sono colpevoli diversi individui isolati, resta il fatto che il punto di svolta è l’atteggiamento irresponsabile di alcuni membri del club marsigliese. A cominciare dall’incoscienza di due giocatori dell’OM che hanno perso il controllo puntando sugli spettatori a distanza ravvicinata, poi quella di un assistente di Jorge Sampaoli che attraversava il campo per attaccare e mettere fuori gioco un tifoso, che certo non aveva niente da fare in campo , ma che è comunque ancora ricoverato. Prima che Justin Kluivert e Jean-Clair Todibo venissero attaccati a loro volta gratuitamente da un membro della sicurezza del Marsiglia. Senza dimenticare le provocazioni di diversi giocatori del Marsiglia nel 1° tempo. Fatti che l’OGC Nice condanna fermamente in quanto decisivi nel corso di questi deplorevoli eventi.”
Ligue 1, il comunicato dell’LFP
📌 Communiqué de la @LFPfr ➡️https://t.co/NKEssCwuuv pic.twitter.com/P7HG9BjOdQ
— Ligue de Football Professionnel (@LFPfr) August 23, 2021
Sull’accaduto è nuovamente intervenuta la Ligue de Football Professionnel, questa sera, con un comunicato ufficiale:
“La decisione di riprendere la gara è stata presa, all’interno dell’unità di crisi, dal Prefetto delle Alpi Marittime al fine di garantire l’ordine pubblico e l’incolumità dei 32.000 spettatori presenti allo stadio. La LFP si è allineata come sempre con questa posizione. La Commissione disciplinare della LFP è ora responsabile di questo fascicolo e ha convocato i due club a partire da mercoledì 25 agosto 2021. La LFP sarà anche vigile nelle risposte giudiziarie che saranno portate contro i facinorosi all’origine di questi incidenti.“.