Ennesima terrificante prova del Bordeaux e del Dijon, i quali insaccano rispettivamente quattro e cinque colpi. Il Lens, dal canto suo, trova il tredicesimo risultato utile consecutivo. Vince anche il Nantes, che, a causa della vittoria del Lorient, rimane in terzultima posizione.
Strasburgo-Nantes 1-2
Il Nantes trova una vittoria importante in ottica salvezza. Questa però arriva in concomitanza con quella del Lorient, pertanto la situazione in classifica rimane la stessa. I Canarini sono ancora in seria difficoltà. Tuttavia, una vittoria è sempre una vittoria e per il morale può solo giovare. A passare in vantaggio sono sorprendentemente i padroni di casa: cross di Carole e incornata di Ajorque. Nella seconda frazione, però, i gialloverdi sono riusciti a ribaltarla: dapprima hanno pareggiato con il colpo di testa di Castelletto, e poi con un mancino di Blas in seguito ad un contropiede micidiale. Lo Strasburgo è stato tradito dalla sua arma migliore: le individualità offensive. Ciò nonostante, se i biancoblu non dovessero più fallire nelle prossime partite, allora raggiungerebbero l’obiettivo minimo della stagione: la salvezza.
Lens-Nimes 2-1
Il Lens punta su un gioco proposito e riesce a spuntarla contro un Nimes che oggi è stato tradito dalla mira: 16 tiri di cui solo due hanno centrato lo specchio della porta. I giallorossi portano a casa altri tre punti utili per raggiungere il traguardo Europa League. Il Lens parte subito alla grande andando in avanti dopo diciassette minuti: cross di Da Costa e destro di Ganago che finisce di poco sotto la traversa. La partita, però, per i giallorossi ha cominciato a mettersi in salita: prima con il rosso per Sylla e dopo con il calcio di rigore fischiato a causa di un fallo di Clauss su Guessoum. Morale: Ferhat trasforma il calcio di rigore e il punteggio ritorna in parità. I padroni di casa, dopo questa doppia batosta, riescono a rimettersi in carrellata e portarsi di nuovo in vantaggio: mancino di Haidara e 2 a 1. Il Nimes ha sofferto ancora una volta i suoi enormi limiti difensivi. I coccodrilli hanno poco tempo a disposizione per rimediare, la retrocessione è alle spalle.
Lorient-Bordeaux 4-1
Ennesima terribile giornata del Bordeaux che, sebbene non si trovi in zona retrocessione, è sull’orlo del baratro. Un tempo era tranquillo e aveva casa a metà classifica. Adesso, invece, si trova a inseguire la salvezza con affanno. Gli arancioneri sono partiti subito in quinta, segnando tre gol in venticinque minuti. Il primo è figlio di un calcio d’angolo finito sulla testa di Wissa; il secondo arriva in seguito a un contropiede concretizzato da Moffi; e il terzo arriva sempre grazie a Moffi, magistralmente trovato da Chalobah. Nel secondo tempo l’attaccante nigeriano decide di portarsi a casa il pallone: sinistro da fuori area che insacca il pallone e fa 4 a 0. Per il Bordeaux il gol della bandiera è arrivato nei minuti finali: destro da fuori area di Sissokho, utile solo al centrocampista classe 2002 per lo score. Il Lorient ha sfruttato al meglio i larghi spazi difensivi lasciati dagli ospiti. Dalla prestazione odierna non si direbbe, ma anche loro sono in piena lotta per non retrocedere.
Rennes-Dijon 5-1
Il Dijon oggi si arrende troppo facilmente di fronte al Rennes e si avvia dunque verso l’aritmetica retrocessione. Gli uomini di Linares non sono riuscito ad opporre un’adeguata resistenza e hanno subìto una forte cinquina. Inaspettatamente, però, sono gli ospiti a passare in vantaggio grazie all’esecuzione perfetta di Benzia. La gloria del Dijon dura solo qualche minuto, poi inizia lo show del Rennes. Il gol che pareggia i conti e quello del raddoppio lo segna Terrier. Il terzo gol è frutto di un ottimo mancino di Tait, mentre il quarto arriva grazie ad un’incornata di Nyamsi. La rete dell’umiliazione arriva nel recupero finale: colpo di testa di Grenier e 5 a 1. Il Rennes oggi ha strameritato e pertanto si candida con favorita nella corsa all’Europa, in cui a deciso di rilanciarsi con decisione.