Fino a qualche settimana fa la Liga sembrava praticamente chiusa. L’Atletico Madrid del Cholo Simeone era in vetta contrastato, senza alcun tipo di problema nel tenere a bada Real Madrid e Barcellona, sempre pericolose ma apparentemente non in grado di scalfire il muro costruito dai Colchoneros.
Un muro che ha cominciato a sgretolarsi clamorosamente nelle ultime partite: due pareggi e una sconfitta per la precisione negli ultimi cinque match giocati dall’Atletico Madrid. Un ruolino di marcia alquanto deludente rispetto alle aspettative e che di fatto ha permesso a Real e Barcellona di tornare in maniera prepotente alla carica.
Nell’ultimo turno si è giocato il Classico, stupendo come al solito. Al termine di una partita sontuosa, giocata su ritmi incredibili e con diversi colpi di scena, ha vinto un Real Madrid trascinato dall’uomo del momento: Karim Benzema. Il francese si è preso, di classe e non di forza, la copertina con una giocata sovrannaturale che ha di fatto ha deciso la partita. Un 2-1 che rilancia in maniera concreta il Real verso la prima posizione ma che allo stesso tempo fa rallentare il Barcellona. Un Barcellona sconfitto ma di certo non ridimensionato dopo la splendida partita giocata e la copiosa sfortuna abbattutasi sulla testa di Messi e compagni. Il risultato lascia l’amaro in bocca per i blaugrana che probabilmente meritavano un pareggio ma che restano concentrati sulla possibilità di una rimonta non impossibile.
67 Atletico Madrid, 66 Real Madrid e 65 Barcellona a recita la classifica, ma occhio anche al Siviglia: potrebbe esser passato sotto traccia, ma il club andaluso è quarto a 61 punti, appena 6 in meno alla capolista Atletico Madrid. Molto difficile pensare in una rimonta del genere, ma mai dire mai in una stagione sicuramente non scontata. Gomez e compagni ieri sera hanno battuto il Celta Vigo in uno spettacolare e pirotecnico 3-4 che ha di fatto blindato la Champions e aumentato leggermente le speranze di un titolo che sarebbe storico.
Storica è sicuramente questa Liga, forse la più bella degli ultimi 4/5 anni. La corsa al titolo è apertissima: il finale di stagione è tutto da vivere.