En-Nesyri conquista Siviglia: è nata una stella

È nata una stella. Youssef En-Nesyri ha catalizzato l’attenzione di mezza Europa dopo la tripletta realizzata contro il Cadice, che gli ha permesso di conquistare la vetta della classifica marcatori della Liga. L’attaccante marocchino classe ’97 sta vivendo l’anno della consacrazione: 16 gol in 25 partite tra campionato e Champions League lasciano presagire una seconda parte di stagione entusiasmante quanto la prima.

Una lunga gavetta: da Malaga a Siviglia. La storia di En-Nesyri

Il successo attuale di En-Nesyri è frutto di una lunga gavetta. Nel 2015 viene scoperto dal Malaga, dove inizia la rapida ascesa dalla Juvenil A fino alla prima squadra grazie alla fiducia del tecnico Juande Ramos. Dopo la retrocessione degli andalusi, l’allora ventenne si trasferisce al Leganes, con la cui maglia segna 13 gol in un anno e mezzo. Numeri ottimi considerando l’inesperienza e la giovane età. Lo sa bene il Siviglia, da sempre attento ai calciatori più promettenti nel panorama calcistico internazionale. Nel gennaio 2020 viene acquistato dalla società biancorossa mediante il pagamento di una clausola da 20 milioni di euro. Una scommessa azzardata e vinta dal direttore sportivo Monchi.

Il futuro è segnato: una big all’orizzonte

Prestanza fisica, rapidità di movimento e ottimo fiuto del gol. Inoltre fa della duttilità la sua arma migliore, perché in grado di svariare sul fronte offensivo senza dare punti di riferimento agli avversari. Caratteristiche fondamentali per un attaccante che può ambire a una carriera di successo. E poi c’è l’esperienza, quella che En-Nesyri ha saputo costruirsi sia in Spagna sia in nazionale: con il Marocco sono 35 le presenze e 11 i gol totali realizzati, di cui uno al Mondiale di Russia. Nel suo destino ci sarà sicuramente una big, forse dall’estate prossima. Tuttavia, non sarà facile trattare con il Siviglia: il club andaluso proverà a trattenere il calciatore, altrimenti chiederà una cifra superiore ai 50 milioni di euro. Il costo di En-Nesyri, dopotutto, dovrà rendere onore all’intuizione del club.