Secondo quanto riporta il giornale sagnolo La Vanguardia, ci potrebbe essere un accordo d’interessi tra il presidente della Liga Tebas e il presidente del Barcellona Laporta.
La questione in ballo per il Barcellona è la difficile questione finanziaria del club che ha costretto i blaugrana a rinunciare quest’estate a Messi e Griezmann. In questo, la lega spagnola potrebbe venire incontro al club, accettando la divisione di due conti separati per il bilancio 2020/2021.
In cambio di questo “favore”, Tebas vorrebbe l’appoggio del Barcellona sulla questione dei soldi del fondo CVC da versare nel campionato, dove Real e appunto Barcellona si erano opposti in estate.
Nello specifico il Barcellona dividerebbe il bilancio della stagione passata in due conti diversi (uno a giugno 2020, il secondo a marzo 2021). Secondo quanto riferisce La Vanguardia, questo accordo non sarebbe legalmente valido, ma se ottenuto Laporta eviterebbe che l’ammontare delle perdite della stagione (circa 125 milioni) ammonti su un solo e unico conto di bilancio.
Per questa delega, Laporta dovrebbe accettare di portare il Barcellona dalla parte di Tebas nei confronti dell’accordo Liga-Fondo CVC. Il giornale in chiusura si chiede: “Può l’accordo tra i due presidenti sulla questione CVC essere la chiave giusta per salvare le finanze blaugrana?“.