Liga, il Barcellona stende il Betis e allunga in classifica
Un girone d’andata da incorniciare per la squadra allenata da Xavi: il Barcellona batte 2-1 il Betis e torna a casa con tre punti fondamentali, a +8 dai rivali di sempre. Raphinha e Lewandowski firmano il doppio vantaggio, l’autogol di Koundè nel finale rischia di rovinare la festa blaugrana, ma per il Betis non c’è più tempo per recuperare. Vittoria fondamentale nel cammino della società catalana. Pressione sul club di Ancelotti, chiamato a rispondere nella gara contro il Valencia.
I Catalani chiudono il girone d’andata con sedici vittorie, due pareggi e una sconfitta: raggiunta quota 50, + 8 sul Real
Il Barca prosegue la sua corsa in Liga: a quota 50 e con un netto distacco rispetto ai rivali di sempre del Real, ora Xavi può ritenersi soddisfatto. In casa Real non si può più sbagliare, Ancelotti dovrà fare punti con il Valencia per poter continuare a mantenere semi aperta la marcia in vetta. Successo che arriva in un Benito Villamarin infuocato, la gara con il Betis si sblocca nella ripresa: al 65′ Raphinha raggiunge la sfera partita da un calcio di punizione e, a due passi dalla linea di porta, porta in vantaggio la formazione ospite. All’80’ la sponda di Araujo facilita il compito di Lewandowski, che infila in rete il raddoppio. Un autogol di Koundè potrebbe riaprire la gara all’85’: l’ex Siviglia appoggia nella sua porta il pallone del 2-1, beffando Ter Stegen -interrompendo la striscia positiva di clean sheet per l’estremo difensore blaugrana-. Nel finale i locali cercano la rete del 2-2 ma il Barcellona difende il risultato e porta a casa tre punti fondamentali.