Liga, da domani gli arbitri saranno considerati professionisti
Il 1° Luglio 2021 potrà essere considerata una giornata storica per la Liga. Da domani, infatti, gli arbitri del massimo campionato saranno considerati a tutti gli effetti dei professionisti. In virtù di ciò non potranno svolgere lavori paralleli rispetto a quello di arbitro, come invece successo fino ad oggi.
“Un rapporto di lavoro speciale, su base regolare, nell’ambito della pratica dello sport professionistico, tra uno sportivo professionista, ossia l’arbitro che si dedica a questo sport su base volontaria con regolarità, e un’azienda sportiva, la RFEF (la Federcalcio spagnola)”, questo sono le dichiarazioni arrivate dalle parti dopo la stipula del contratto tra le parti, firmato da tutti gli arbitri, assistenti e arbitri VAR.
Questo accordo prevede anche i dettagli sugli stipendi che percepiranno, appunto arbitri, gli assistenti e gli arbitri VAR. La cifra lorda è pari a 114.121 euro (esclusi introiti derivanti da specifiche funzioni), divisa in dieci pagamenti da cui viene dedotto il contributo di sicurezza sociale. L’accordo specifica anche gli importi legati alla tipologia di gara: gli arbitri della Primera Division riceveranno circa 4.300 euro, 1.928 euro quello per la Segunda Division.
Circa gli arbitri VAR, ogni partita prevede un importo di circa 2.100 euro nel massimo campionato, 964 euro nella lega inferiore. L’accordo è comprensivo del trasferimento dei diritti di immagine, individuali e collettivi, alla RFEF, in cambio di un importo lordo di 22.842 euro.