Il direttore sportivo del PSG, Leonardo, ha toccato vari argomenti durante una sessione di domande e risposte con i tifosi parigini. Ecco le sue parole su Tuchel:
“Il club deve dare appoggio, ma anche dire quello che pensa. Non ci sono piaciute le dichiarazioni pubbliche sul mercato, ma rispettiamo il suo parere. Abbiamo parlato tra noi, sono cose che succedono. Oggi la situazione è chiara a tutti. Ci sono state discussioni interne, sarebbe strano non averne. La cosa sicura è che non abbiamo mai pensato di cambiare Tuchel, non abbiamo mai contattato nessun altro allenatore. Le voci, poi, sono normali dato che la panchina del PSG è tra le più ambite”.
Sulla dead line fissata a Natale:
“Dobbiamo concentrarci sugli obiettivi e restare uniti. Ci sono tante piccole preoccupazioni, dagli infortuni e i tanti impegni fino all’inizio avuto in Champions League. È tempo di non sprecare energie per altro. Conterà cosa faremo fino a Natale, poi vedremo”.
Sulla scelta di Tuchel di schierare Marquinhos mediano e Danilo difensore, Leonardo ha dichiarato:
“Tutti sappiamo che Marquinhos è un difensore centrale e Danilo un centrocampista difensivo, anche Tuchel lo sa. Al momento, tuttavia, ci fidiamo dell’allenatore e delle sue scelte. D’altra parte, tanti giocatori hanno cambiato posizione durante la loro carriera. Penso, per esempio, a Bruno N’gotty o Javier Mascherano. Alla fine, si tratta solo di adattarsi. L’idea era quella di acquistare un centrocampista perché Marquinhos sarebbe dovuto essere l’erede naturale di Thiago Silva. A volte, però, le necessità portano a fare altre scelte”
Sul mercato svolto in estate:
“Siamo stati a lungo fermi, senza giocare, con, inoltre, molti problemi organizzativi e finanziari. È stato un anno a sè. Non sapevamo nemmeno come organizzare la finestra di mercato. Dovevamo cogliere delle opportunità e, a volte, capitano proprio alla fine. Credo che siano tutti contenti di chi è arrivato (Kean, Danilo, Rafinha). Abbiamo fatto un ottimo lavoro considerando la situazione che stavamo vivendo”.
Sui rinnovi dei top players, Leonardo ha detto:
“I contatti sono già stati avviati, c’è tempo. Non voglio parlare sempre del COVID-19, ma non possiamo far finta di niente e dobbiamo adattarci. Abbiamo cominciato a parlare dei rinnovi con Mbappé, Neymar, Di Maria, Bernat e Draxler. Intensificheremo le discussioni nelle prossime settimane”.
Su Icardi:
“Abbiamo ottenuto in prestito un giocatore che ha segnato 25 gol a stagione. Lo abbiamo osservato bene e abbiamo deciso di confermarlo. Tutti erano d’accordo. Il riscatto era di 70 milioni e siamo riusciti ad ottenere uno sconto. Solo perché un giocatore è infortunato non significa che non sarà importante nei prossimi 5 anni. Lui è stato già importante nel corso di tutta la scorsa stagione, anche se ha giocato meno nell’ultima parte della Champions League”.
Su Kean:
“Non esiste un’opzione di acquisto nel prestito che abbiamo concordato con l’Everton. Avremmo dovuto stabilire un importo enorme. D’altronde in Inghilterra funziona in un modo un po’ particolare. Kean, comunque, è un giocatore eccellente che seguivamo da tempo. Sappiamo che è difficile riuscire a mantenere i giocatori più forti che abbiamo in rosa, ma è il nostro obiettivo. Noi vorremmo andare avanti con questo ciclo”.