Il Napoli, a Varsavia, ribalta il match nella ripresa e vince 4-1 contro il Legia. Spalletti, ora, è primo nel girone con 7 punti, aspettando il match delle 21 tra Leicester e Spartak Mosca. Dopo esssere andati sotto dopo 10 minuti, gli azzurri reagiscono creando diverse palle gol, nessuna però andata a buon fine. Nella ripresa riprendono la partita segnando due gol su calcio di rigore: il primo di Zielinski, che segna la sua prima rete dagli undici metri con la maglia del Napoli e il secondo di un ritrovato Dries Mertens. A completare la rimonta ci pensano Lozano e Ounas.
PRIMO TEMPO
Partenza buona del Napoli, che trova ampi spazi sulla fascia destra con Lozano, ma a passare in vantaggio è il Legia Varsavia con Emreli su assist di Mladenovic. Gara subito in salita per i partenopei, che reagiscono e vanno vicino al gol al minuto 17 con una doppia occasione sui piedi di Zielinski: il polacco prima colpisce la traversa, poi calcia di poco alto. Ma ancora Napoli pochi minuti dopo sfiora il pareggio con il colpo di testa di Anguissa, troppo debole e viene bloccato da Miszta. Al minuto 23 Elmas spreca una buona palla gol: sponda di Petagna per il macedone che conclude verso la porta, ma il suo tiro viene respinto dal portiere del Legia. Gli uomini di Spalletti hanno provato in tutti i modi a riaprirla, ma a resiste è il gol di Emreli dopo 10 minuti.
SECONDO TEMPO
Dopo soli 53 secondi il Legia va vicino al 2-0 con un bellissimo sinistro di Ribeiro che colpisce il palo da fuori l’area di rigore. Ma il Napoli reagisce subito e al minuto 49 ha l’opportunità di pareggiare su calcio di rigore, dopo un fallo su Zielinski. Sul dischetto va proprio il polacco che pareggia i conti. 1-1 a Varsavia. Dopo 20 minuti di stallo, dove non succede quasi nulla, Politano al minuto 74 conquista il secondo calcio di rigore per il Napoli: Josue alza troppo la gamba per recuperare il pallone e colpisce l’esterno azzurro. Sul dischetto questa volta va Mertens e nemmeno lui sbaglia. Il Napoli la ribalta. Galvanizzati dal 2-1, gli uomini di Spalletti provano a chiuderla con Lozano che solo davanti alla porta non può fallire il perfetto assist di Petagna e poi nel finale c’è anche gioia per Ounas che al minuto 90 chiude un match che nella ripresa gli azzurri hanno dominato.