Lecce-Verona – Il Verona batte il Lecce e fa uno scatto salvezza: decide Folorunsho con un gol identico a quello di Ngonge l’anno scorso.
Stesso campo, stessa partita, stessa porta, stesso risultato e stesso gol. Il Verona espugna il Via del Mare di Lecce con una rete messa a segno da Michael Folorunsho e fa uno scatto salvezza pesantissimo.
La squadra di Marco Baroni, nonostante le numerose cessioni a gennaio, è più viva che mai e oggi sarebbe salva. Sono andati via Ngonge, Hien, Faraoni, Terracciano, Hongla, Doig, Amione e Djuric, tutti titolari o quasi, e sono arrivati semisconosciuti come Suslov, Noslin e Swiderski, che hanno avuto invece un impatto clamoroso.
Oltre ai nuovi acquisti, chi c’era già ha avuto uno scatto impressionante a livello di prestazioni. Su tutti Folorunsho, che sta diventando decisivo a suon di gol, ma anche Lazovic, Duda e il giovane Coppola, ormai esploso definitivamente. Ora l’Hellas ha raggiunto quota 26 punti con le ultime due vittorie consecutive contro due concorrenti alla salvezza come Sassuolo e Lecce, agganciando il Cagliari e superando in un colpo solo Frosinone, Udinese, Empoli e appunto Lecce. L’anno scorso la salvezza è stata raggiunta nel playout con lo Spezia dopo una rimonta. E quest’anno c’è una coincidenza, proprio nella partita di Lecce.
Anche l’anno scorso Lecce-Verona è stato un match chiave per la salvezza, giocato il 7 maggio 2023. I salentini erano già abbastanza tranquilli, mentre gli scaligeri avevano bisogno di punti. Una gara bloccata fino al 71′, quando Cyril Ngonge, entrato da pochi minuti, realizzò l’unico gol della gara con un sinistro da fuori deviato da Baschirotto che batté Falcone.
Oggi il gol è arrivato prima ma le similitudini sono a dir poco clamorose. La porta è la stessa, la conclusione è la stessa – Folorunsho di sinistro dalla stessa posizione -, la deviazione è ancora di Baschirotto che beffa Falcone. Il risultato finale è lo stesso – 0-1.
Per il Verona ora il calendario è tosto. La prossima settimana al Bentegodi arriva il Milan, mentre dopo la sosta è in programma un altro match salvezza contro il Cagliari. Poi ci saranno Genoa e Atalanta, un’altra partita importante con l’Udinese in casa e la Lazio all’Olimpico. Nel mese di maggio invece l’Hellas è atteso dalle partite contro Fiorentina e Torino in casa, la trasferta a Salerno contro la Salernitana – probabilmente a quel punto già retrocessa – per chiudere al Bentegodi contro l’Inter.