Lecce, Sticchi Damiani coinvolto nelle scommesse? La risposta del presidente
Tra i vari nomi che circolano sui possibili coinvolti nella vicenda scommesse è spuntato anche quello di Sticchi Damiani. Il presidente del Lecce ha però voluto subito prendere di petto la questione.
La vicenda legata alle scommesse si sta allargando a macchia d’olio. Dopo i nomi ufficiali di Fagioli, Tonali e Zaniolo, è stato fatto anche quello di Zalewski che però nega. Oltre a questi, è caccia all’uomo e sui social le liste di possibili coinvolti si sprecano, fra calciatori attualmente in Serie A, ex e con altri ruoli.
Fabrizio Corona ha infatti parlato anche del presidente di una squadra del sud e tra le varie ipotesi – essendo le squadre del sud in numero inferiore rispetto a quelle del nord – è spuntata anche quella legata a Saverio Sticchi Damiani. Il numero uno del Lecce ha voluto rispondere immediatamente alle accuse, andando a spegnere sul nascere ogni possibile polemica su di lui.
Sticchi Damiani e la definizione di calunnia: la sua risposta su Facebook
Sticchi Damiani utilizza spesso il proprio profilo Facebook per annunciare e comunicare azioni riguardanti il Lecce e non solo. Questa volta il social è il mezzo per la sua risposta alle accuse riguardo a un suo possibile coinvolgimento nel caso scommesse. Il numero uno salentino non ha utilizzato parole ma si è limitato a postare una fotografia nella serata di ieri.
L’immagine rappresenta la definizione del termine “calunnia“, ossia “diceria o imputazione coscientemente falsa e diretta a menomare l’integrità morale o la reputazione altrui” – come riporta il dizionario.
Nessuna altra parola o commento, ma il messaggio è chiaro. Sticchi Damiani, che di professione è avvocato, smentisce in maniera categorica ogni possibile accostamento alla vicenda legata alle scommesse. E i commenti dei tifosi del Lecce sono tutti a suo favore.