Lecce-Napoli, rissa sfiorata da Edoardo De Laurentiis: cos’è successo
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Il Napoli porta a casa tre punti d’oro da Lecce che lo avvicinano ancora di più allo scudetto. Una vittoria non pulitissima quella della formazione di Spalletti, brava e fortunata a trovare la rete del 2-1 pochi minuti dopo il pareggio salentino. Eppure, non tutto è andato per il meglio, soprattutto per Edoardo De Laurentiis, figlio del presidente azzurro.
De Laurentiis e la rissa: la ricostruzione
Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, Edoardo De Laurentiis, vicepresidente del Napoli, avrebbe rischiato un assalto da parte dei tifosi leccesi. Le forze dell’ordine sono riuscite però ad evitare che qualsiasi persona si avvicinasse al dirigente azzurro, scongiurando il peggio. Il motivo della tentata aggressione potrebbe risiedere nel fatto che i De Laurentiis, oltre alla proprietà del Napoli, posseggono quella del Bari, storici “nemici” del Lecce.