Lecce-Juventus, Allegri: “Nelle difficoltà ci vuole sana follia”

Alberto Zamboni 29/10/2022
Lecce-Juventus, Allegri: “Nelle difficoltà ci vuole sana follia”

(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Massimiliano Allegri analizza Lecce-Juventus ai microfoni di DAZN. Soddisfazione ed elogio dei giovani dopo la vittoria al Via Del Mare.

Lecce-Juventus, Allegri: “Buona partita dal punto di vista tecnico”

Sulla prestazione: “La squadra ha fatto una buona partita a parte l’ultimo tiro dove siamo stati fortunati. Potevamo fare gol prima ma abbiamo fatto una buona partita dal punto di vista tecnico. Nel primo tempo dovevamo sfruttare meglio alcune occasioni però l’importante era vincere dopo la batosta con il Benfica”.

Su Fagioli: “Nicolò è un ragazzo che ha tanta qualità. La sua carriera ha un po’ imbastardito il suo ruolo perché per me deve giocare davanti alla difesa ma deve imparare a farlo. Sul gol ha avuto una bella intuizione a calciare in quel modo. Bravo anche Iling a dargli un bel pallone ma tutti i ragazzi si sono comportati bene, supportati dagli anzianotti. Salire a 22 punti era il nostro obiettivo e ce l’abbiamo fatta”.

Sullo spirito e la voglia di vincere: “Tutti i giovani hanno fatto bene. Miretti non riesce a segnare ma ha fatto una buona partita così come Soulè. Fagioli sarebbe comunque entrato a gara in corso ma devo ringraziare McKennie che è dovuto uscire prima. Nel calcio come nella vita si cade e ci si rialza. Non può andare sempre tutto male come non può andare sempre tutto bene ma bisogna sempre avere coraggio. Nelle difficoltà bisogna avere anche un po’ di sana follia e di incoscienza. Quando le cose vanno bene sono tutti bravi, ma quando le cose vanno male bisogna essere forti mentalmente”.

Su Miretti: “C’è stata una situazione in cui doveva seguire l’uomo ma si fa ancora attrarre troppo dalla palla. Comunque è un giocatore affidabile di testa, poi si può giocare bene o male ma avere questo tipo di giocatori è fondamentale”.

Sugli obiettivi: “Per ora abbiamo superato i 20 punti e per poco siamo quinti. Poi nel finale sono andato via prima perché sul calcio d’angolo per il Lecce speravo andasse bene e così è stato”.