Lecce-Inter, Inzaghi: “Scudetto? Ecco cosa dobbiamo fare”
Inter Scudetto – L’Inter punta dritta al tricolore e vince anche in trasferta contro il Lecce: ecco le parole di Simone Inzaghi al termine della partita.
Vittoria fondamentale per l’Inter a Lecce in ottica Scudetto. I nerazzurri infatti non sbagliano in Salento e rifilano un pesante 0-4 ai giallorossi grazie alle reti di Lautaro (doppietta), Frattesi e de Vrij. Al termine della partita ha parlato anche il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi. Ecco alcune delle sue dichiarazioni a DAZN.
L’Inter corre verso lo Scudetto, ma Inzaghi frena
Su Lautaro: “Lautaro deve andare avanti così. Sta avendo un gran percorso, come aveva avuto con me Immobile alla Lazio. Avere giocatori così in squadra è un piacere. Ce la farà a superare il record dei 36 gol di Higuain in una stagione di Serie A? Questo ce lo dirà il tempo, lui deve continuare a lavorare. Ci sono tante partite e stasera avevo il dubbio se iniziare con lui o con Arnautovic. Dopo l’Atletico Arna ha avuto qualche problemino fisico e quindi ho deciso di schierare Lautaro”.
Questa Inter è migliorabile? “Assolutamente sì perché mancano gli ultimi tre mesi di campionato che sono quelli più importanti. Noi non dobbiamo guardare le vittorie, i clean sheet, ma dobbiamo guardare all’Atalanta. Sappiamo che è un momento difficile e adesso abbiamo bisogno di tutti con tutte queste partite e stasera ne abbiamo avuto la dimostrazione”.
Sul suo 3-5-2: “Sto lavorando tantissimo. Ho la fortuna di avere lo stesso staff con me da più di dieci anni. Ci conosciamo a memoria, cerchiamo di lavorare tanto e poi abbiamo la fortuna di avere una società alle nostre spalle che cerca sempre di far andare le cose come vogliamo, dei giocatori con una grande disponibilità. Per un allenatore vedere giocare la squadra in questo modo è una grande soddisfazione”.
Sullo Scudetto: “Sappiamo che mancano ancora tre mesi, tante partite, tanti punti in palio e dobbiamo migliorarci. Ad esempio, sull’1-0 nell’occasione di Blin dovevamo fare meglio. Ci sarà motivo di vedere dove potersi migliorare. I ragazzi stasera hanno giocato su un campo difficile, con una trasferta 72 ore dopo l’Atletico Madrid”.
Ancora sullo Scudetto: “Dobbiamo rimanere concentrati anche quando dormiamo, i ragazzi lo sanno. Abbiamo avuto due mesi tranquilli in cui abbiamo sempre recuperato bene le forze e dove non abbiamo perso giocatori. Oggi avevamo sei assenti e per noi allenatori non è semplice. L’obiettivo è continuare a vincere. Mkhitaryan? Giocatore fondamentale, oggi l’ho tolto tardi, ma dovevamo gestire gli slot”.