Una splendida vittoria a Bergamo e la consapevolezza di un futuro roseo. Sono queste le basi di partenza del Lecce di Marco Baroni nel giorno dopo il 2-1 in casa dell’Atalanta. Tre punti che issano i salentini al 13esimo posto della classifica di Serie A, a quota 27 punti. Al termine della gara di ieri, il presidente Saverio Sticchi Damiani ha voluto parlare del futuro del suo Lecce.
Nell’immediato post partita di Atalanta-Lecce, Sticchi Damiani ha parlato ai microfoni di “Radio Anch’io lo Sport” su Radio Rai1, commentando la vittoria per 2-1. Queste le sue parole: “Che voto do al Lecce? Questa squadra merita un 10 per tutte le sue componenti. Abbiamo programmato con i giovani, schierando 5-6 giocatori nati dopo il 2000 ogni partita, con ragazzi anche provenienti dalla Primavera. È l’unico modo che può mettere in pratica un club come il nostro anche per non indebitarsi e per far quadrare i conti“.
Il presidente ha parlato anche del futuro di alcuni calciatori, compreso il portiere Wladimiro Falcone: “La nostra politica è chiara anche ai nostri tifosi. Il Lecce ha la necessità di accontentare i propri giocatori se ci dovessero chiedere di crescere altrove. A fine anno sappiamo che alcuni giocatori saranno appetibili sul mercato e li accontenteremo. Falcone ha un rendimento eccezionale in questa stagione. Ieri ha sbagliato e poi ci ha salvato. Abbiamo un diritto di riscatto che vogliamo esercitare“.