Oggi si tiene la conferenza stampa di mister Luca Gotti alla vigilia di Salernitana-Lecce, gara valida per la 29ª giornata di Serie A. Sfida in programma domani 16 marzo alle ore 18:00 presso lo Stadio Arechi.
Oggi venerdì 15 marzo presso lo Stadio Via del Mare si tiene la conferenza stampa di mister Luca Gotti alla vigilia di Salernitana–Lecce, gara valida per la 29ª giornata di Serie A. Per entrambe le formazioni si tratterà di un importantissimo scontro salvezza. A differenza dei padroni di casa, i giallorossi godono di un, seppur minimo, punto di vantaggio. Prima grande prova per il nuovo tecnico dei salentini, chiamato ad espugnare la dimora dei granata. Un eventuale successo varrebbe oro per umore ma soprattutto in chiave obiettivo permanenza nella massima divisione.
Sulla gara di domani
“Voglio una squadra di calcio vera, da Serie A, come il Lecce ha dimostrato nel suo percorso in campionato. Andremo a riprendere alcune che nell’ultimo periodo non è riuscita a tirar fuori“.
Su Oudin
“Ho studiato un po’ la storia del ragazzo. Ha fatto l’esterno offensivo in Francia, dov’era molto quotato. Ho seguito anche questo suo percorso ad accentrarsi. Sarà il tempo a dare una risposta sul suo vero ruolo“.
Sul lavoro con la squadra
“Ci sono aspetti come la motivazione, che sono fondamentali. Poi ci sono quelli pratici, dove ho cercato di non fare un’insalata. Ho cercato solo di mettere particolare attenzione sulla fase difensiva, nelle letture della squadra in alcuni momenti della gara“.
Sull’umore
“Quando c’è un cambio allenatore, tutti inevitabilmente si accendono. In chi ha giocato meno scatta dentro qualcosa. Come ho detto giorni fa, la squadra è elettrica. Tant’è che addirittura mi viene il dubbio che abbiamo fatto troppo in questi giorni, perché la squadra è tanto viva“.
Su Sansone
“Non ho ancora parlato con lui. L’ho avuto da piccolo nella Nazionale Under 17 e l’ho ritrovato poi a Parma. Lo conosco, ecco perché a differenza di altri non ci ho parlato. C’è un pregresso con lui, rispetto agli altri“.
Ancora sulla gara
“Domani sarà una partita per gente vera, perché avrà un peso importante. Quello che sarà ce lo dirà il campo, mentre quello che vorrei che fosse è quel Lecce che voi avete avuto modo di vedere più volte. L’avversario è un aspetto che ho cercato di vedere pochissimo. Conosciamo il loro spartito, ma non siamo andati nel dettaglio. C’è maggiore necessità di concentrarci su di noi“.
Su Pierotti
“Pierotti ha giocato in più posizioni. Come Oudin, anche lui è alla ricerca di un proprio ruolo“.
Sulla prima di Gotti
“Cercherei di stare lontano dagli slogan. Ma in una foto presso il centro Acaya ho letto una frase di Pelé, ovvero Uno sportivo non si giudica dal numero di vittorie, ma come gioca dopo aver perso“.