Lecce-Genoa, la conferenza stampa di Gilardino: “Abbiamo tanta autostima adesso”
Alberto Gilardino presenta la prossima gara di campionato contro il Lecce in conferenza stampa. Di seguito tutte le dichiarazioni del mister
Dopo l’ottimo pareggio contro il Napoli (2-2), il Genoa di Alberto Gilardino è pronto a tornare in campo. Domani sera, alle ore 20.45, i liguri saranno ospiti del Lecce allo Stadio Via del Mare. Un’altra gara tosta per il Genoa, dato che la squadra pugliese di Roberto D’Aversa si sta dimostrando grande rivelazione di questo campionato. Non a caso è in quarta posizione, a quota otto punti sopra il Napoli Campione d’Italia. Ci sarà dunque da affrontare la gara con il massimo della concentrazione e grinta. Come di consueto, ha presentato la gara in conferenza stampa l’allenatore dei liguri Alberto Gilardino. Di seguito tutte le dichiarazioni del mister.
La conferenza stampa di Gilardino
Lecce imbattuto: “E’ una squadra che è partita forte. Quarta in classifica, una squadra plasmata nel modo giusto da D’Aversa, tecnico di valore, e dal ds Corvino che conosco molto bene. Hanno dato continuità e un’identità di squadra. Noi ci siamo preparati in questi giorni mantenendo l’autostima molto alta dopo la gara contro il Napoli. Quello che di buono abbiamo fatto lo dobbiamo portare a Lecce. Tutto passerà dai soliti principi: atteggiamento e prestazione”.
Come far male al Lecce: “E’ una squadra che sta molto bene fisicamente, una squadra che sa giocare a calcio e che sta cavalcando l’onda dell’entusiasmo. Ai ragazzi ho detto di essere pronti, di avere la giusta mentalità e il giusto approccio alla gara. Questo potrà cambiare l’equilibrio della gara”.
De Winter: “Ha fatto un’ottima gara, come il resto dei compagni. Come anche Koni. Quelli che hanno trovato meno spazio devono allenarsi a duemila. Domani cominciamo un percorso dove tutti dovranno essere pronti e dentro il gruppo”.
Genoa in evoluzione: “La percezione è che dopo la vittoria con la Lazio, la prestazione di Torino e del pareggio col Napoli la squadra sta acquisendo una certa autostima e fiducia nei propri mezzi. C’è sempre più voglia e fame di stare nella partita e lottare”.
Difesa a tre o quattro: “Quella può essere una prerogativa sotto il punto di vista tattico. Dipende da che squadra andremo ad affrontare e come creare i presupposti per far male all’avversario. C’è disponibilità nella squadra nel cambiamento sia ad inizio che a gara in corso”.
Gudmundsson: “Ci ho parlato di recente. Per essere top deve avere questo tipo di atteggiamento avuto nelle ultime partite e deve averlo sempre. Il grande sacrifico che ha messo nella fase difensiva per poi crearsi lo spazio per andare a giocare fra le linee diventa determinante per le sue caratteristiche. Deve continuare in questo modo, ci sono ampi margini di miglioramento“.
Dualismo Vazquez-Martin: “Hanno caratteristiche diverse. Vasquez nella difesa a tre può giocare da braccetto, in una difesa a quattro può giocare da centrale ma anche da terzino. Martin può giocare da terzino a quattro o da esterno a cinque. Sono valutazioni che faccio a seconda della squadra che incontriamo. Ci sono tanti giocatori che possono giocare dal primo minuto”
Chi farà la partita domani: “Sarà molto equilibrata. Come ho detto ai ragazzi, dovremo avere rispetto. Il Lecce in questo momento ha dimostrato di fare un campionato importante con un allenatore molto competente ma allo stesso tempo ci deve essere la consapevolezza e la fiducia di fare la partita”.