L’allenatore del Lecce, Roberto D’Aversa, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match vinto contro il Frosinone al Via del Mare.
Si è conclusa da poco la sfida tra Lecce e Frosinone al Via del Mare, terminata sul risultato di 2-1 per i padroni di casa che hanno trovato la rete del vantaggio sul finale di partita grazie allo spunto vincente di Ramadani, al suo primo gol in Serie A. I tre punti conquistati dai salentini portano la squadra al dodicesimo posto in classifica a sole tre lunghezze dalla zona Europa, a testimonianza del grande lavoro svolto da Roberto D’Aversa in questi mesi. Proprio il tecnico dei giallorossi si è presentato davanti ai microfoni di DAZN dove ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della gara. Di seguito le sue parole.
“Non molliamo mai, stiamo bene fisicamente, sentivamo l’importanza della gara, abbiamo commesso errori per nervosismo. Non rimprovero nulla, stiamo facendo cose straordinarie e sono meriti loro e della società. Sticchi Damiani, Corvino e Trinchera ci hanno fatto sentire l’importanza della gara e siamo contenti di aver vinto davanti al nostro pubblico. Non manca mai impegno e attaccamento alla maglia”
“La prestazione di Banda? Quando c’è fiducia di ambiente e allenatore si va in campo sicuri e determinati. Per come ragiono io è importante, crea superiorità numerica, deve migliorare quando arriva sul fondo facendo un tocco in meno. Si dedica anche a fine allenamento e se fosse migliorato non sarebbe qui a Lecce”
“Piccoli deve ragionare meno, ha intuizioni e forza, si è abbattuto subito e lo ha rimproverato quando stava uscendo. C’è competizione con Krstovic, possono giocare insieme se la squadra li supporta. La mia assenza con l’Inter? Sarà gratificante per i miei collaboratori, non è bello guardare dalla tribuna dopo ammonizioni evitabili. Vorrei dedicare questa vittoria a mia madre, è un periodo particolare”