Il vice allenatore dell’Empoli, Alberto Bertolini, ha analizzato in conferenza stampa il pareggio rimediato contro il Lecce alla terza di Serie A. Ecco le sue parole, riportate da PianetaLecce.it.
Sul risultato e la partita
“Un pareggio positivo, siamo venuti su un campo difficile. Avevamo quattro ragazzi in campo nati dopo il 2000 che hanno dimostrato di poter dire la loro in serie A e di questo siamo orgogliosi. Alla fine abbiamo sofferto, a inizio secondo tempo abbiamo avuto un paio di occasioni clamorose e potevamo essere più cinici. E’ un buon punto. Stiamo facendo delle prove in attacco, Destro ha avuto un problema venerdì e ha stretto i denti per essere in panchina, ha giocato gli ultimi minuti e di questo lo ringraziamo. Abbiamo delle rotazioni, il mister guarda il momento. Ci è mancata la stoccata finale, abbiamo abuso delle buone occasioni”.
Sul Lecce
“Venire in un ambiente così carico con tanti giovani in campo non era facile. I ragazzi hanno dimostrato grande personalità su un campo difficile. A fine primo tempo si cerca di dare delle indicazioni e siamo riusciti a inizio secondo tempo a creare un paio di situazioni importanti, con combinazioni strette e veloci in area. Alla fine abbiamo un po’ sofferto anche se grandi occasioni non ci sono state, a parte un tiro di Banda. Abbiamo dimostrato che sappiamo anche soffrire. Il Lecce è un’ottima squadra, che gioca bene a calcio ed è organizzata. Ha giocatori che sanno fare la differenza, mi hanno impressionato Strefezza e Banda. Quando hai cambi come Colombo e Di Francesco significa che hai una rosa competitiva”.
Sugli obiettivi
“Non pensiamo a lungo raggio, pensiamo a mercoledì quando avremo una partita importantissima con il Verona. Noi siamo all’inizio di un percorso che sarà fatto di alti e bassi, ma abbiamo fiducia”.
Su Baldanzi
“Baldanzi ha fatto un’ottima prova, è un 2003 che ha personalità e tecnica. All’inizio aveva fatto un bellissimo gol annullato. Ha il futuro dalla sua parte, deve solo divertirsi e lavorare come sta facendo”.