Lecce, Corvino: “Trovare un difensore è difficile”
Pantaleo Corvino fa il punto in casa Lecce. Il direttore dell’area tecnica salentina parla di mercato, delle mosse della società e di quello che potrà succedere da qui alla fine di gennaio durante la presentazione del nuovo acquisto Cassandro.
🔴 𝑰𝒍 𝒑𝒖𝒏𝒕𝒐 𝒔𝒖𝒍 𝒎𝒆𝒓𝒄𝒂𝒕𝒐 con l’Area Tecnica a margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo acquisto Tommaso Cassandro.
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Lecce, Corvino: “Cercheremo le opportunità”
Sul reparto di centrocampo: “Ci viene richiesto a gran voce un altro centrocampista. Intanto abbiamo Hjulmand, Blin e Gonzalez. Abbiamo preso Maleh, che ha fatto 30 presenze nella Fiorentina. Il centrocampista lo abbiamo preso. Con la Primavera lo scorso anno abbiamo fatto un miracolo con la salvezza. Quest’anno nelle ultime posizioni ci sono Milan, Inter, Atalanta e Empoli. Noi abbiamo 14 giocatori Primavera più due appena presi. Se l’allenatore della prima squadra dovesse decidere di attingere dalla Primavera…la prima squadra ha la priorità”.
Sulla difesa: “Siamo a 15 giorni dalla chiusura del mercato e trovare difensori con la sostenibilità del Lecce è difficile. Tutti cercano su questi ruoli, non solo noi. Saremo con gli occhi aperti e se ci dovessero essere opportunità saremo pronti. Non crocifiggeteci se il mercato non dovesse offrire qualcosa adatto alle nostre possibilità. L’uscita di Cetin ci porta ad essere in 5 in difesa. Abbiamo avuto qualche contrattempo come Pongracic. Qui abbiamo annusato ci potesse essere qualche problema. Abbiamo avuto conferme mandandolo fuori, così abbiamo pensato fosse meglio fare un intervento piuttosto che una terapia conservativa. Pongracic mancherà 2 mesi, 2 mesi e mezzo. Tornerà per gli ultimi due mesi. Speriamo Dermaku possa tornare”.
Sull’attacco: ” Esterni offensivi, 6 per due posti. Attaccanti centrali, per un posto siamo in 3. Se qualcuno dovesse decidere di andare via per sua volontà e sottolineo che noi non vogliamo tirare un calcio a nessuno, per sentirsi protagonista, che qui non è, cercheremo di accontentarlo. Non sono esuberi, ma stiamo cercando di accontentarli, hanno richieste per essere protagonisti”.