Non è certamente un periodo roseo in casa Juventus. I bianconeri sono in piena emergenza di uomini e le sfide contro Lazio e Porto saranno decisive per le sorti della stagione. In campionato i ragazzi di Pirlo devono mantenere il passo dell’Inter sperando in qualche passo falso nelle prossime partite. In Champions League serve ribaltare il 2-1 dell’andata contro il Porto per conquistare i quarti di finale.
Prima di pensare alla coppa dalle grandi orecchie c’è però la Lazio, che arriva da una brutta sconfitta contro il Bologna e necessita di 3 punti per la corsa ai primi 4 posti.
La lista di indisponibili che tra infortuni e squalifiche è infinita: oltre a Rodrigo Bentancur, positivo al Covid, non sono a disposizione di mister Pirlo Leonardo Bonucci, Matthijs de Ligt, Giorgio Chiellini, Juan Cuadrado, Gianluca Frabotta, Arthur, Paulo Dybala. Poi ci sono giocatori non completamente al 100% della condizione fisica: Alvaro Morata, Weston McKennie, Aaron Ramsey.
Cuadrado dovrebbe riuscire ad esserci almeno in panchina, quasi recuperati ma probabilmente risparmiati Bonucci e De Ligt. Così la formazione dovrebbe essere più o meno così: JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Demiral, Alex Sandro, Bernardeschi; Chiesa, McKennie, Rabiot, Ramsey; Kulusevski, Cristiano Ronaldo.
Contro il Porto Cuadrado è il jolly
Qualche giorno in più potrebbe essere fondamentale per recuperare anche Chiellini e Arthur, mentre Cuadrado potrebbe partire dal 1′ come Bonucci e De Ligt. La formazione per il ritorno degli ottavi di Champions League ruoterà principalmente intorno alla posizione di Cuadrado, quindi in difesa o a centrocampo.
Nel primo caso: JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci (Demiral), De Ligt, Danilo (Alex Sandro); Ramsey (Bernardeschi), McKennie, Rabiot, Chiesa; Morata, Ronaldo.
Nel secondo caso: JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci (Demiral), De Ligt, Alex Sandro; Cuadrado, McKennie, Rabiot, Chiesa; Morata, Ronaldo.