“Le partite di Sinner in TV gratis in chiaro”: decisione storica | Ecco su quale canale andrà

Il mondo del tennis spinge anche quello della televisione al cambiamento. I tifosi non vedono l’ora di assaporare nuovi successi.

È il personaggio del momento e non potrebbe essere altrimenti. Dopo la storica ed incredibile affermazione agli Australian Open, Jannik Sinner sarà impegnato in queste ore ad incontrare il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella.

Dai tornei giovanili agli attestati di stima delle massime cariche istituzionali, il mondo dello sport è cambiato e anche l’Italia sale sul carro dei vincitori. La vittoria in Australia ha galvanizzato un paese intero, finalmente orgoglioso di uno dei suoi eroi.

Anche il mondo dell’intrattenimento, con la tv in primo piano, dovrà adeguarsi a questo cambiamento epocale. La vittoria del campione altoatesino, capace di tenere incollati davanti allo schermo milioni di appassionati, ha sancito l’inizio di una nuova era.

I grandi eventi sportivi potranno essere visibili a tutti. Un diritto già previsto ma che deve essere soltanto aggiornato per restare al passo. Come una pallina che sfreccia a 200 km/h anche l’informazione sportiva sta cercando di intercettare il cambiamento e fare punto.

Una decisione storica

Intendiamoci, non è tutto da rifare. Come riporta Calcio & Finanza infatti per garantire a milioni di italiani la possibilità di vedere le nuove imprese di Jannik Sinner in chiaro basterà un semplice passo. Il CdR Rai, insieme alla Fiduciaria di Milano di Rai Sport, in una nota, hanno espresso infatti il disappunto per la mancata trasmissione della finale giocata dall’italiano a Melbourne contro Medvedev.

Eurosport, canale a pagamento di Warner Bros, ha registrato naturalmente il record di ascolti. Difficile se non impossibile prevedere un risultato diverso vista la portata mediatica dell’evento. Ecco qual è la lezione da imparare e cosa può accadere in vista dei prossimi importantissimi appuntamenti.

L’intervento dell’AgCom

Incredibile ma vero: la finale di uno dei quattro Slam non era infatti inclusa nella lista di eventi sportivi di interesse nazionale stilata dall’AgCom. Ecco perché non è stato possibile ammirare la vittoria di Sinner in chiaro. La storia però è vicina a una svolta.

In vista dei prossimi appuntamenti, il Roland Garros (dal 26 maggio al 9 giugno) e Wimbledon (dall’1 al 14 luglio) quella lista potrebbe essere aggiornata. A confermarlo è stato il commissario AgCom Massimiliano Capitanio. Toccherà poi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, rendere concreto questo passo. I canali sui quali potrebbe essere visibile la finale dello Slam potrebbero essere Rai 1 e Canale 8.