Le Nazionali continuano ad essere un problema: troppi infortuni
La Sosta delle Nazionali mette sempre ansia e agitazione alle varie società calcistiche dei club. Come sempre le due settimane di stop dei campionati costringono i vari allenatori a ridisegnare la loro squadra per via dei troppi infortuni che i giocatori rimediano con le loro Nazionali. In Italia, più che mai, questo è un’enorme disagio. In Spagna, invece, hanno deciso di rimandare le 4 partite del prossimo week-end che sta per arrivare. Sempre più giocatori ritornano in patria con problemi fisici o troppo a ridosso del match. Uno degli incontri rimandati è stato quello tra Real Madrid e Atletico.
Non è successo lo stesso in Italia, dove gli organi competenti non hanno mai valutato questa ipotesi. A ben vedere, però, sono poche le squadre che sono uscite indenne da questa sosta. La Juventus ha perso Rabiot per Covid durante il ritiro della nazionale francese, mentre McKennie è reduce da un affaticamento. Anche Kean è risultato a rischio dopo lo scontro con Laporte. Anche il Milan ha dovuto fare i conti con la positività di Theo Hernandez, mentre Calabria ha lasciato anzitempo il ritiro della nazionale azzurra. L’Inter ha vissuto ore di ansia e tensione dopo gli affaticamenti di Lautaro e Correa accusati con l’Argentina. Nemmeno Milenkovic è al meglio dopo gli impegni con la Serbia. Out, invece, Toloi e Djimsiti. In apprensione, invece, Mourinho per le condizioni di Abraham, che ha rimediato una botta al piede e potrebbe non farcela contro la Juventus.
Ma c’è di più: oltre agli infortuni il problema riguarda anche il rientro di molti giocatori sudamericani, troppo a ridosso dei match del week-end. Per loro si prospettano tante ore di volo e poche ore di sonno. Lautaro e Correa hanno giocato questa notte contro il Perù e domani alle 18 c’è la Lazio all’Olimpico. Brasile-Uruguay, partita che ha visto protagonisti tanti giocatori di Serie A in particolar modo di Juventus e Cagliari, è iniziata alla 2.30 ora italiana. Poi Colombia, Cile, Venezuela, Perù… Molti giocatori non saranno sicuramente al top per l’ottava giornata di Serie A. Questa è sempre una situazione difficile da gestire per i club, che si ritrovano con sempre meno giocatori dopo la sosta delle Nazionali.