Dopo la vittoria in campionato nel pantano di Crotone, la Lazio è pronta a rituffarsi sulla Champions League. Domani sera all‘Olimpico arriva lo Zenit San Pietroburgo in una sfida importantissima ai fini del passaggio del turno. In classifica nel Gruppo F, i biancocelesti sono secondi con 5 punti, dietro al Borussia Dortmund primo a 6. I russi, invece, sono ultimi con solo 1 punto conquistato, proprio nella sfida d’andata contro la Lazio. Un’eventuale vittoria per la società del presidente Claudio Lotito, significherebbe mettere una seria ipoteca sulla qualificazione, visto anche che nell’altra gara del raggruppamento, il il Club Brugge terzo con 4 punti è atteso dalla difficilissima trasferta in casa del Dortmund. Alla vigilia del match contro lo Zenit, hanno parlato in conferenza stampa l’allenatore biancoceleste, Simone Inzaghi e l’attaccante argentino Joaquin Correa. Ecco le loro dichiarazioni:
“Conosciamo l’importanza della gara. Il nostro unico obiettivo era ed è passare il girone. Mancano tre partite, ne abbiamo fatte tre bene ma domani affrontiamo una squadra forte con qualità che recupera giocatori importanti, dovremo fare una gara di carattere e recuperare energie perché sabato a Crotone è stata una gara dispendiosa”.
“Non so quanti giocatori avrò a disposizione, in questo momento non ho notizie ufficiali perché sto aspettando le comunicazioni dei responsabili sanitari, ma è certo che ci sarà Luiz Felipe, è fermo da più di 10 giorni e valuterò tra oggi e domani se impiegarlo dall’inizio o a gara in corso”.
“Luis Alberto ha dimostrato in questi anni cosa rappresenta per noi. E’ importantissimo, ha dato una grandissima risposta in campo tecnicamente ma anche per il sacrificio. Ci aspettiamo conferme fuori dal campo ma non ho dubbi perché ho parlato col ragazzo e so che è sereno e motivato“.
“Non ci danno mai per favoriti, siamo abituati, in questi anni abbiamo avuto crescite continue, abbiamo portato a casa trofei importanti, abbiamo avuto difficoltà iniziali con un calendario tosto e tantissime defezioni. Il mio augurio è recuperare tutti, domani avremo ancora qualche problema a metà campo. Se all’esterno non parlano di noi non mi dispiace, siamo consapevoli che se riusciamo a non essere in emergenza possiamo competere con tutti”.
Ecco qui invece le dichiarazioni dell’attaccante argentino Joaquin Correa:
“In questi anni ho giocato più da attaccante. Non sono un uomo d’area, ma mi piace stare vicino alla porta. Sto bene, posso migliorare tanto e lavoro intensamente ogni giorno”.
“Partita dopo partita voglio aiutare la squadra, la mia forza è questa. La Lazio è unita, Inzaghi ci conosce benissimo. E lavoriamo tanto per fare il nostro gioco, per essere protagonisti in ogni partita. Siamo tanti amici che si trovano in campo. In questi anni la forza è stata questa”.
“Siamo forti, con giocatori d’esperienza. Pronti a tutto. Vogliamo vincere e continuare su questa strada“.