Lazio, Zaccagni vuole il rinnovo: la situazione

Il Corriere dello Sport fa oggi il punto sul rinnovo di Mattia Zaccagni con la Lazio. L’attaccante è in attesa. Tutti i dettagli di seguito. 

Mattia Zaccagni è tornato a segnare e a dimostrare quanto può essere importante per la Lazio e il suo progetto. Nelle ultime due gare dei biancocelesti, l’ex Hellas Verona ha segnato due delle tre reti complessive, lanciando segnali chiari a Claudio Lotito. Al momento, Zaccagni è fermo a quota 3 gol, un po’ lontano dai 6 realizzati la scorsa stagione arrivati alle 17esima giornata di Serie A. Ma il tempo non gli manca per ripetersi e raggiungere nuovamente la doppia cifra. Lui ha dimostrato di avere i colpi giusti per essere quel talento offensivo che fa la differenza per una squadra. E tornando a segnare, come accennato, sta sperando di ricevere quella fatidica chiamata per il rinnovo. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, che puntualizza come Mattia Zaccagni abbia l’assoluta volontà di firmare quel prolungamento e rimanere a Roma per ancora tanti anni. Ma… Lotito sta continuando a prender tempo.

Lazio, rinnovo Zaccagni: il tempo non è infinito

Il quotidiano romano spiega che Zaccagni sta solo aspettando la proposta di rinnovo della Lazio, che dovrebbe prolungare l’accordo attualmente in scadenza nel 2025 e portargli un notevole adeguamento dell’ingaggio al momento pari a 2 milioni di euro bonus inclusi. Un’offerta che sta tardando ad arrivare, e il giocatore se ne dispera forse. Ma Claudio Lotito deve stare ben attento, dato che, come spesso sottolineato dall’agente del calciatore, non mancano i club che stanno sondando il terreno. In primis la Juventus, dove c’è il DT Cristiano Giuntoli, lo stesso che due stagioni fa avrebbe fatto carte false per portare Zaccagni a Napoli. Sì, la Vecchia Signora potrebbe tentare l’assalto magari a giugno, anche perché, senza rinnovo, il cartellino di Mattia potrebbe essere acquistato con lo sconto. Vuole davvero questo la Lazio di Claudio Lotito? Staremo a vedere. Al momento, Zaccagni nella Capitale è un precario in attesa di conferme.