Lazio-Spezia, la chance di Pereira per conquistare Inzaghi
Lazio, le scelte di Inzaghi
Dopo la pausa per le Nazionali, finalmente, la Serie torna in campo. Con tanti, forse troppi, interrogativi. Tra calciatori rientrati positivi al Covid-19 o stremati dal tour de force in giro per l’Europa, la ripartenza sarà tutt’altro che semplice. Anche per la Lazio, che oggi pomeriggio (ore 15, Stadio Olimpico) è praticamente costretta a vincere contro lo Spezia per continuare a cullare le speranze di una rincorsa ad un posto in Champions League tutt’altro che semplice.
Dovrà farlo con due grandi punti interrogativi che, però, potrebbero rivelarsi due grandi opportunità. L’assenza di Luis Alberto (che sarà in panchina), toccato duro in allenamento, apre le porte ad Andrea Pereira. L’utilizzo di Marusic nel pacchetto di difesa, invece, riporta Lulic tra i titolari.
Per il brasiliano ex Manchester United è l’occasione per confermare quanto di buono fatto intravedere nelle rare volte in cui Simone Inzaghi l’ha gettato nella mischia. Il capitano, con ogni probabilità, è alle ultime apparizioni in maglia biancoceleste (se non in carriera), ed è probabile la staffetta con il claudicante Fares, comunque recuperato.
Per il resto, sarà la Lazio di sempre, con Marusic di nuovo adattato a fare il terzo alla destra di Acerbi, con Radu (per lui record di presenze nella storia della Lazio, unico a quota 402) a sinistra davanti a Pepe Reina. A centrocampo, tutto come sempre, detto di Pereira al posto di Luis Alberto, con Leiva e Milinkovic-Savic al loro posto. Largo a destra Lazzari, inutilizzato in Nazionale. Davanti, infine, toccherà ancora a Immobile, nonostante le due gare giocate in Azzurro. Al suo fianco, Correa favorito su Muriqi e Caicedo.
Spezia, i dubbi di Italiano
Lo Spezia, che sin qui, da matricola, ha fatto vedere cose egregie e qualità quasi insospettabili, non ha nulla da perdere. Ma anche diversi punti interrogativi, perché anche la squadra di Italiano ha pagato il suo tributo alle Nazionali. Sono ben nove i calciatori rientrati in Liguria nei giorni scorsi, con un minutaggio importante sulle gambe. Ricci (Italia), Gyasi (Ghana), Nzola (Angola), Ismajli (Albania), Galabinov (Bulgaria), Maggiore, Pobega, Marchizza (Italia Under 21) ed Erlic (Croazia Under 21) raccontano bene la qualità degli aquilotti.
Che, in stagione, sono stati bravi a ruotare tanti uomini e trovare sempre nuove risorse, anche da seconde linee che seconde linee non sono. così, con Zoet confermato tra i pali, la difesa a quattro reggerà sul duo Chabot-Terzi al centro con Vignali a destra e Bastoni a sinistra. In mezzo, Leo Sena potrebbe prendere il posto di Ricci, di rientro dalla prima convocazione in Nazionale. Pobega e Maggiore, invece, dalla Under 21 dovrebbero scendere di nuovo in campo ai lati del brasiliano. Davanti, Piccoli verso la conferma al centro dell’attacco, così come Gyasi, per il terzo posto ancora aperto il casting tra Verde, Farias e Agudelo.