Lazio-Spezia, 4-0: Sarri sorride con Zaccagni, Romagnoli e Milinkovic
Il lunch match dell’ottava giornata parla di Lazio e Spezia. La squadra di Sarri vuole dare continuità alla rotonda vittoria in trasferta contro la Cremonese prima della sosta, mentre Gotti è alla ricerca di punti salvezza per la sua squadra. Ce la fa Immobile che guida l’attacco coadiuvato dalla fantasia di Zaccagni e di Felipe Anderson.
Lazio-Spezia, la cronaca del primo tempo
Partenza subito flash della Lazio di Maurizio Sarri. Dopo appena poco più di un minuto di gioco transizione perfetta dei biancocelesti che porta Immobile in area pronto per concludere. Ampadu stende l’attaccante della nostra Nazionale: per il direttore di gara non ci sono dubbi. E’ rigore che però lo stesso Immobile sbaglia. La Lazio sembra risentire il colpo e dopo sei minuti, al settimo di gioco, è lo Spezia ad avere la palla per lo 0-1: Grande spunto di Nzola che tocca per l’accorrente Kiwior, il tiro a botta sicura viene deviato in angolo da Lazzari. La Lazio però reagisce e al dodicesimo di gioco trova la rete del vantaggio con un’azione straordinaria iniziata e conclusa a rete da Mattia Zaccagni: l’ex Verona scarica su Felipe Anderson. il brasiliano chiude il triangolo permettendo al numero 20 di battere di punta Dragowski. Lo Spezia subisce il colpo dello svantaggio e gli uomini di Sarri continuano a produrre azioni a ripetizione: al venticinquesimo arriva il doppio vantaggio per la Lazio con un tiro preciso di Alessio Romagnoli che infila il portiere ex Fiorentina. Primo gol per l’ex Milan con la maglia della Lazio. Al 36esimo è Milinkovic-Savic ad andare vicinissimo al colpo del tre a zero: il serbo svetta da calcio d’angolo. La palla si infrange sulla traversa con Dragowski battuto. Occasione per lo Spezia un minuto dopo: è Bastoni che va vicinissimo ad accorciare le distanze. L’esterno di Gotti riceve palla al limite dell’area e calcia con il sinistro. La palla finisce a pochi centimetri dal palo difeso da Provedel.
Lazio-Spezia, la cronaca del secondo tempo
La ripresa si apre come si era chiusa la prima frazione, ossia con una Lazio sugli scudi non doma del doppio vantaggio e con uno Spezia alquanto remissivo. Al 59esimo dopo un forcing offensivo la Lazio trova il tris con il suo Sergente. Milinkovic-Savic conclude un’azione avvolgente degli uomini di Sarri, in cui tutti i fari dell’attacco toccano palla. Si parte da Luis Alberto che apre per Immobile che salta Dragowski e serve Zaccagni che con spirito altruistico serve Milinkovic che chiude in rete. Calcio spettacolo all’Olimpico. Dieci minuti più tardi è Luis Alberto che va vicinissimo alla rete del 4-0 con un calcio di punizione che termina al lato. Al 72esimo si fa vedere lo Spezia in avanti con Gyasi: Cross dalla destra di Holm toccato involontariamente all’indietro da Gila, con Gyasi che si infila e a tu per tu con Provedel. Il portiere ipnotizza il suo ex compagno di squadra e il risultato rimane fermo sul 3-0. Al 86esimo è ancora Lazio: uno-due tra Vecino e Pedro, con l’uruguayano che conclude con il destro dal limite dell’area. Palla rimpallata in angolo. Al primo dei tre minuti di recupero Sergej Milinkovic-Savic corona un’ennesima prestazione da fuoriclasse, siglando la doppietta personale e il 4-0 definitivo: il centrocampista serbo porta palla fino al limite dell’area avversaria, chiede ed ottiene l’uno-due da Hysaj e poi batte Dragowski in uscita. Finisce il match.