Lazio-Spezia 2-1, non basta la magia di Verde ai liguri
La Lazio resta agganciata al treno Champions, ma contro lo Spezia è servita un’impresa. Condita da tanta fortuna. La rete di Lazzari sembrava aver indirizzato il match, la magia in rovesciata di Verde la pareggia, e alla fine un rigore, francamente generoso, trasformato da Caicedo, fissa il risultato sul 2-1 finale.
Primo Tempo
Match che inizia a ritmi compassati tra Lazio e Spezia. All’8′ l’occasione buona è per i biancocelesti. Da due passi, Joaquin Correa, innescato da Immobile, spara alto sopra la traversa a tu per tu con Zoet. Passano 8 mimuti e Gyasi, da fuori, impegna Reina. Al 18′ punizione dalla sinistra di Pereira, Milinkovic-Savic spizza di testa alla sinistra del portiere. Arriviamo al 30′ e Immobile lanciato in profondità perde il tempo, ma era in fuorigioco. Al 42′ bella occasione per lo Spezia: il cross di Farias trova Maggiore che appoggia al lato. Finisce così, sullo 0-0, la prima parte, poco divertente, di Lazio-Spezia.
Secondo Tempo
La seconda metà di Lazio-Spezia inizia subito a ritmi diversi, con la Lazio che alza il baricentro e si fa pericolosa, nei primi cinque minuti, prima con Correa e poi con Immobile. Al 50′ il cambio che cambia l’inerzia del match. Luis Alberto, recuperato in extremis dopo il brutto colpo subito in allenamento, entra al posto di un deludente Andreas Pereira. Da quel momento cambia l’inerzia, e al 54′ ci va vicino, ancora una volta, Correa, murato da Zoet. Ma è solo il prologo alla rete del vantaggio Lazio: Correa lancia sulla corsa Lazzari, che fredda il portiere dello Spezia: al 56′ biancocelesti in vantaggio.
La partita torna a vivere su ritmi primaverili. I tecnici cambiano molto. Italiano sceglie invece Agoumé, Marchizza, Agudelo e Verde al posto di Farias, Leo Sena, Bastoni e Maggiore. E ci pensa proprio Verde, con un gol bellissimo, a pareggiarla. Gyasi, sulla sinistra, ruba palla a Marusic e crossa in area, dove Verde trova la rete più bella della sua carriera. Una rovesciata che bacia l’interno della traversa e si insacca alle spalle di Reina. All’89’, in piena zona Caicedo… è proprio Caicedo a riportare avanti la Lazio. Su rigore, causato da un fallo di mano di Marchizza. quandfo la partita si incammina verso la fine, un intervento di Agudelo su Lazzari provoca la reazione di Lazzari, espulso. Al 97′ anche Correa