La sconfitta di venerdì sera contro il Bologna ha riaperto il tema del futuro di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio. I soli 16 punti conquistati nelle prime 11 giornate, la pesante battuta d’arresto contro il Feyenoord in Champions League, hanno fatto storcere il naso a Lotito, come riportato dal Corriere dello Sport, ha preso la sua decisione.
Il patron biancoceleste ha deciso di proseguire con il tecnico toscano fino al termine della stagione. Certo, serve una svolta, ma Lotito non ha nessuna intenzione di appesantire il bilancio.
Sarri ha infatti un contratto con la Lazio fino al 2025 da oltre 10 milioni di euro lordi. Come sempre nella gestione Lotito i conti si faranno al termine della stagione.
Con ogni probabilità, ad oggi, sarà lo stesso ex Napoli e Juve a fare un passo indietro. Le frizioni tra le parti, limate dal grande lavoro di Fabiani, sembrano incolmabili e Sarri non sente più le giuste motivazioni anche se non ha intenzione di gettare la spugna a stagione in corso.
Probabilmente si arriverà ad una soluzione indolore per entrambe le parti ma prima c’è una stagione da finire al meglio con un piazzamento europeo da conquistare.
La novità è che Sarri, in vista delle prossime sfide contro Feyenoord e Lazio, sta pensando ad un cambio di modulo.
I tifosi non gli perdonano una fase difensiva scadente rispetto allo scorso anno e un sistema di gioco troppo ancorato a principi tattici di difficile attuazione.
Importante in questo senso sarà il confronto con i leader del gruppo a Formello: la sfida contro il Feyenoord non va assolutamente sbagliata.