Lazio, Sarri: “Mi è piaciuta la personalità dei ragazzi. Ora inizia un tour de force”

Lazio, Sarri: “Mi è piaciuta la personalità dei ragazzi. Ora inizia un tour de force”

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Al termine della vittoria per 0-3 contro la Fiorentina, il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, ha analizzato il match ai microfoni di Dazn.

Fiorentina-Lazio, le dichiarazioni di Sarri nel post-partita

Partita più Sarriana della stagione? “Alla fine bisogna rispettare le caratteristiche dei giocatori. Ne abbiamo di bravi a ripartire quindi a volte aspettiamo più bassi per avere più spazio nell’attaccare. Mi è piaciuta la personalità dei ragazzi che hanno avuto pazienza nel palleggio, come se la palla non scottasse. Non penso sia un caso che non abbiamo avuto impegni settimanali, abbiamo sicuramente pagato qualcosa in quel caso. Siamo gli unici che per sei volte ha giocato con meno di 70 ore tra una e l’altra. Le altre lo hanno fatto ma meno della metà di noi: siamo stati sfortunati e l’abbiamo pagata lasciando qualcosa”.

Sul secondo gol (lancio lungo dalla difesa): “E’ la nuova frontiera del Sarrismo (ride, ndr). E’ una squadra che ha un centravanti che fa oltre 30 gol a stagione, bisogna partire dalle sue caratteristiche. In certi aspetti abbiamo fatto quello che facciamo in allenamento, con passaggi senza mai sprecarla, ma ogni tanto in profondità bisogna andarci”.

Sulla difesa della Lazio: “Ramos è più portato a questo tipo di letture, Patric mi sta sorprendendo: ha tantissima qualità ed è veloce, ma gioca troppo d’istinto. Nell’ultimo mese sta facendo partite di reparto, la strada presa sembra essere quella giusta perché sono 5-6 partite che lo fa”.

Sull’indice di liquidità: “Il mercato è chiuso, è inutile parlarne. Abbiamo questi ragazzi, sinceramente la sensazione che fossero in crescita ce li ho da mesi, il tutto poi va valutato dai risultati. Mi sto divertendo durante la settimana e gli allenamenti, ora ci sarà un tour de force di partite ogni tre giorni e quindi sarà più difficile allenarsi”.