Le parole di Sarri a Dazn, nel post Lazio-Inter: “Siamo andati sotto su un rigore ma eravamo in partita, avevamo le nostre situazioni. Ho detto ai ragazzi che se rimaniamo in partita non perdiamo mai, basta un episodio per ribaltare la partita. Quando Dimarco va a terra il pallone ce l’ha l’Inter che va a tirare, dovevano buttare loro la palla fuori. Situazione chiara, con l’uomo per terra sono andati a concludere. Queste scene si vedono solo in Italia, in Premier League non ho mai visto niente del genere. Felipe Anderson è stato aggredito più volte, Luiz Felipe espulso mentre salutava Correa. Dobbiamo trovare solidità, costruire le fondamenta e poi costruire sopra. Luis Alberto? A livello di intensità ha momenti di calo, può viaggiare su intensità diverse, si vede dai test. Ad un certo punto abbiamo sofferto l’ampiezza e concedevamo spazi, dovevamo riuscire ad accorciare, nel primo tempo abbiamo sofferto. Felipe Anderson e Pedro hanno fatto bene. Io sono un allenatore da campo, mi diverto a lavorare a migliorare i giocatori, nel calcio di oggi queste cose iniziano a venire meno. Sta diventando un lavoro diverso e a me piace meno”