Lazio, Sarri deluso: “Siamo inferiori a quello che crediamo di essere”

Lazio, Sarri deluso: “Siamo inferiori a quello che crediamo di essere”

(Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Peggio di così non poteva iniziare il 2023 della Lazio di Maurizio Sarri. I biancoclesti sono stati battuti per 2-1 in rimonta dal Lecce nella gara valida per la 16ª giornata di Serie A. Al termine del match del Via del Mare un Sarri visibimente deluso si è presentato ai microfoni di Sky Sport. Di seguito ecco le sue dichiarazioni.

Lazio Sarri
(Photo by FILIPPO MONTEFORTE/AFP via Getty Images)

Lazio, Sarri: “Difficile dare una spiegazione a questa sconfitta”

“È difficile dare una spiegazione dopo queste situazioni. La squadra ha fatto trenta minuti di alto livello, in completo controllo della partita. Nella ripresa abbiamo perso 5-6 palloni consecutivi in uscita e ci siamo completamente spenti e consegnati agli avversari. Finire così la partita è difficilmente spiegabile”.

Tensione al cambio di Milinkovic-Savic?
“Non volevo cambiare, probabilmente c’è stato un errore di comunicazione con lo staff tecnico. Siamo andati in confusione anche noi”.

Meglio il Lecce nella ripresa?
“Se non battiamo il Lecce, significa che forse siamo inferiori a quello che riteniamo di essere. Loro hanno alzato il ritmo quando glielo abbiamo consentito, quando ci hanno visto vulnerabili sono stati bravissimi ad azzannarci e sbranarci. Dove lavorare per migliorare questo aspetto? Non è un problema tattico, dobbiamo lavorare su 25 teste. È complicato, la squadra aveva limitato queste situazioni in questa stagione”.

Come è stato questo mese di sosta?
“È stata una grandissima rottura di….è inconcepibile, mi viene difficile anche parlarne. Fosse per me si giocherebbe sempre, questa sosta è stata una bestemmia e il calcio mondiale non ha avuto niente indietro da questa sosta”.